A tutti noi viene insegnato ad essere colti, non ad essere innocenti o a percepire la meraviglia dell'esistenza; ci vengono insegnati i nomi dei fiori; degli alberi e non come entrare in comunicazione con loro, in sintonia con l'esistenza. L'esistenza è un mistero e non è accessibile a coloro che vogliono sempre analizzare, selezionare, ma solo a coloro che sono disposti ad innamorarsene, a danzare con lei.
Di solito le religioni sono state molto distruttive, hanno mutilato l'intera umanità. Il trucco è questo: prima fai sentire in colpa le persone, le fai tremare; paurose, spaventate, oppresse, esse vivono in un inferno; poi le aiuti a uscirne, ti presenti ed insegni loro cosa fare per liberarsi.
Lodare e predicare la luce non serve a nulla, se non c'è nessuno che possa vederla. Sarebbe invece necessario insegnare all'uomo l'arte di vedere.
Essere consapevoli di ciò che si prova dentro di sé, senza sentirsi sbagliati, è il passo fondamentale per essere padroni di se stessi.
Niente è dovuto a nessuno e niente è assicurato. Le cose si conquistano con dolcezza e si mantengono con l'umiltà di chi sa che non deve mai dare niente per scontato.
La gioia di vivere, è l'elisir di giovinezza dell'anima. Si invecchierà veramente, quando si smetterà di vivere le proprie emozioni.
Voglio prendermi cura di te e dei tuoi pensieri. Voglio prendermi cura della tua pelle, ma soprattutto del tuo cuore. Voglio curare le ferite che hai nel cuore. Voglio donarti tutto il mio amore. Voglio renderti felice, ed essere il motivo dei tuoi sorrisi. Voglio essere quella follia che ti fa perdere la ragione. Voglio che tu non vada mai più via.
Per quanto esistano persone più istruite di altre, non esiste nessuno che sappia tutto ciò che sa un'altra persona. Ognuno impara qualcosa che non tutti sanno.
La chiesa ha sempre insegnato a dare, viceversa come avrebbe fatto a ricevere?
Non c'è poesia se non si vede il mondo con un po' di Follia.