Scritta da: Rossella Porro
Sono allergica per natura alla stupidità di chi ritiene il proprio pensiero l'unico possibile.
Composta martedì 20 dicembre 2011
Sono allergica per natura alla stupidità di chi ritiene il proprio pensiero l'unico possibile.
A volte mi piace estraniarmi, stare lì zitto ad osservare gli altri. Non sono di poche parole, e avrei molte cose da dire, ma così, osservando gli altri, riesco a capire tanto dei limiti del cervello umano...
La mediocrità spesso ha qualcosa di insopportabile: la presunzione!
Devo smetterla di bere altrimenti continuo a scrivere o devo smetterla di scrivere altrimenti continuo a bere?
Questo è il problema.
Non capisco perché alcune persone escano dalle tua vita nel momento in cui le vorresti accanto, per poi far ritorno nel momento più inopportuno, quando non si è più predisposti a star con loro...
Guai a voi se vi fate imbambolare da chi vi usa e getta. Chi vi usa, getta e poi vi ricerca deve ritrovarvi completamente biodegradati in nuove felicità o quantomeno in nuove realtà.
Certi incontri ti aiutano a capire quanto in fretta sai di poter dimenticare.
La vera solitudine non è non avere nessuno intorno, ma avere molte persone intorno che non ti fanno compagnia.
Due volte sono stata ingannata, ma la seconda volta è stata peggiore perché non ho saputo riconoscere l'ambiguità di chi avevo vicino, celata da un evidente perbenismo e da una falsa unicità.
Tante cose su di me le apprendo per strada dette da gente che non ho mai frequentato e che non ho mai conosciuto. Potenza della comunicazione... tradizionale.