Scritta da: Arcangelo Provitina
in Frasi & Aforismi (Amore)
Non dovevo lasciarti. Almeno non col mio cuore in mano.
Composta domenica 11 dicembre 2011
Non dovevo lasciarti. Almeno non col mio cuore in mano.
"Sognare" è un'altra parola che mi fa ricordare te.
Noi due seduti in un prato verde pastello, spezzato dal rosso dei papaveri, "sublime" diresti tu, e ridere per le sciocchezze che ci centrifugano dal sogno eterno.
E arrivata la sera le cicale canteranno per noi, le foglie danzeranno a ritmo col vento, e le stelle inciamperanno e cadranno per noi. Tu sarai lì, a guardare tutto questo, ed io lo guaderò riflesso nei tuoi occhi per far sì che il tuo "Io" diventi un "Noi".
Ho trovato il mio tutto nel tuo niente.
Ho sopravvalutato i tuoi silenzi e adesso i miei mi stanno uccidendo.
Spingersi oltre al proprio essere è pericolo, molto pericoloso, ma se si ci riesce danzerai sulla luna e sposterai le stelle a tuo piacimento...
Ho paragonato la mia vita a un sasso e ho capito che ha una vita più interessante della mia...
I dolori provocati dalle delusioni potranno alterare il tuo io, ma il tuo cuore non fa parte di quel'io perché appartiene già alla donna che amerai...
Le tue lacrime di gioia o di dolore andranno comunque verso il basso...
Ogni notte il mondo reale si inginocchia a quello che ognuno di noi crea...