Scritta da: Barbara Brussa
Vivo e cocente, il mio dolore. Spenta e lenta, io.
Affondo le dita in un barattolo di tristezza...
e spalmandola sul viso, vedo nascere una lacrima.
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Vivo e cocente, il mio dolore. Spenta e lenta, io.
Affondo le dita in un barattolo di tristezza...
e spalmandola sul viso, vedo nascere una lacrima.
Oggi ti arrabbi, quando ti dico "no"
Domani, forse, comprenderai
che ti stavo solo amando
ancora un altro po'...
Alle volte, il "meglio" che ci aspettiamo da qualcuno è solo una illusoria proiezione del nostro cuore e dei nostri desideri. Quando il peggio è il massimo che riceviamo, abbiamo ottenuto tutte le risposte che ci servono.
La realtà la si può fregare solo con un sogno che non illude. Un sogno che respira, e che ci fa respirare magia.
I sogni non bussano e non chiedono permesso, entrano come e quando vogliono e vivono, finché trovano un respiro a tenerli in vita; non si curano di ciò che gli altri pensano o dicono. Poi, quand'essi decideranno di andarsene, lasceranno sempre un seme di magia che, a tempo debito, farà germogliare un nuovo sogno.
Ogni singola emozione dura un attimo, ma costituisce un prezioso tassello, da inserire nel puzzle della nostra felicità.
Spero che la vita ti regali anche i sorrisi che - alle volte - ha negato a me...
Il vero Amore conosce tutti i segreti per un silenzioso manifestarsi...
Le più belle poesie d'amore si scrivono da sé, senza foglio né penna, in un intreccio di respiri che rimane indelebile fra le pieghe dell'anima.
Con l'amore ho cercato di guarire i tuoi mali; senz'amore ho condannato a morte me stessa.