Scritta da: Barbara Brussa
La donna è il più potente strumento di dolore che Dio abbia dato all'uomo.
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La donna è il più potente strumento di dolore che Dio abbia dato all'uomo.
Ora vado...
ma non ti lascerò mai
Sarò sempre accanto a te:
seduta all'ombra
dei rimpianti tuoi
Ciò che fu Sogno
diverrà tormentosa
Ossessione.
Le parole, per prendere vita, necessitano di una voce che dia loro calore, di una penna che dia loro vita, di qualcuno che le sappia intrecciare con il filo del Pensiero, e condire col succo del Sentimento.
Abbandonare il campo, non sempre è una resa: talvolta, significa prendere coscienza dei propri limiti e non peccare di presunzione; è un atto di grande coraggio e di profonda dignità.
La tristezza di un sogno non vissuto, intrappola l'anima in una prigione senza muri; impossibile anche solo aggrapparsi alle pareti dei ricordi...
Talvolta aggrovigliamo così tanto i nostri pensieri, da crearci prigioni dalle quali è difficile evadere.
La speranza è una lacrima che, scivolando lenta, troverà il tempo dei sorrisi.
Un'emozione forte e profonda, dal momento stesso in cui ci entra nell'anima, diventa immortale.
Comprendo e rispetto l'intento, ma non il modo.
Non è sempre vero che "il fine giustifica i mezzi".
E poi, basta un soffio di vento a far crollare miseramente a terra
le dorate pareti dell'apparenza; e tutto si svela, nel suo miserabile squallore.