Ripenso alle cose che adoriamo così tanto, quelle cose che ci tengono insieme incuranti di tutte le ferite che ci lasciamo. Quello che voglio dire... è un elastico che a volte ti strema. Non hai mai delle situazioni di mezzo, una distanza minima, che ti fa capire che le differenze ci sono, ma non sono poi così insostenibili. Sarebbe bella, no, una distanza così? Confortante, direi. Ma spesso, così com'è, con questo elastico, odi qualcosa dell'altro, così tanto che te ne vorresti liberare. Eppure adori altre cose, che ti tengono incollato nel paradosso di dover rimanere incollati a quello che detesti pur di stare accanto a ciò che ami... Fino a quando la corda si spezza e quello che ami non basta più a sopportare quello che detesti.
Amore mio, non potermi vedere più fisicamente ti ha lasciato un dolore che ti fa rifiutare la vita. Sappi che questa è l'unica cosa che può farmi soffrire e perciò promettimi che troverai la forza necessaria per reagire e continuare a vivere come quando mi vedevi, mi toccavi, mi interrogavi ed io ti rispondevo. Sappi che sono egualmente vicino a te, anzi, più di prima; e che l'amore che ci unisce e ci lega indissolubilmente ti condurrà a rivedermi, riabbracciarmi, riavermi. Le nostre strade sono solo momentaneamente ed apparentemente divise, ma al di là del velo che ti separa da me, e che dà corpo al romanzo della vita, noi siamo una cosa sola.
I miei occhi... non lo abbandonano mai. Ogni volta che realizzo quello che sto facendo, i miei occhi stanno guardando lui... Non riesco a guardare nessun altro... mi ritrovo a pensare a lui per tutto il tempo, e il suo viso appare sempre nella mia testa prima di andare a dormire. Non mi sono mai sentita così nei confronti di nessuno prima d'ora, quindi ho pensato che questi sentimenti fossero davvero speciali.
Ancora molti anni dopo, ripensando a quello sguardo pieno d'amore con cui lei l'aveva guardato e a cui lui non aveva dato risposta, il suo cuore sarebbe stato trafitto da una tormentosa vergogna.
L'amore non può essere un angelo, fa soffrire, fa piangere. Fa uccidere. L'amore non è un angelo, ma è piuttosto un demone, bello e tentatore, ma comunque un demone. Con ali nere sporche di sangue.