Scritta da: Marianna Mansueto
in Frasi & Aforismi (Successo)
Era fatto così, lui. Un po' come il vecchio Danny: non aveva il senso della gara, non gli fregava niente sapere chi vinceva, era il resto che lo stupiva. Tutto il resto.
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Era fatto così, lui. Un po' come il vecchio Danny: non aveva il senso della gara, non gli fregava niente sapere chi vinceva, era il resto che lo stupiva. Tutto il resto.
Voi mi odiate... e io per dispetto vi amo tutti!
[...] "Il pensiero di perdere la mia bambina mi spaventa ogni giorno. Sono perfino nervoso di portarla in macchina per paura di fare un incidente. Giuro che se mai mi troverò nella tua stessa situazione, cioè il divorzio, lotterò fino alla morte per mantenere il diritto di provvedere a mia figlia. Farò l'impossibile per ricordarle che l'amo più di quanto ami me stesso. Non perché è il dovere di padre ma perché desidero farlo per l'amore che provo. E se io e Courtney finiremo per odiarci a morte, saremo entrambi adulti e responsabili a sufficenza da trattarci civilmente in presenza di nostra figlia."
[...] "Non ricordo mia madre parlare male di te fino a molto tardi, cioè intorno ai miei ultimi due anni di liceo. Ed era un momento in cui tiravo le mie conclusioni e non avevo bisogno di quelle di mia madre. Certo, dopo aver colto il mio disprezzo nei confronti tuoi e della tua famiglia, ha agito sui miei sentimenti senza perdere l'occasione di sfogare le sue frustrazioni verso di te. Ogni volta che parlava male di te le ho sempre fatto capire che non gradivo e che non ce n'era bisogno. Non ho mai preso parti, né con te né con mia madre, perché mentre crescevo provavo un uguale disprezzo per entrambi".
È giusto che ciò che è giusto sia seguito;
È necessario che ciò che è più forte sia seguito.
La giustizia, senza forza, è impotente;
La forza, senza giustizia, è tirannica.
La giustizia, senza forza, viene ostacolata, perché trova sempre dei malvagi;
La forza, senza giustizia, è riprovata.
Bisogna, dunque, accompagnare la giustizia alla forza e, per ottenerlo, far sì che:
ciò che è giusto sia forte, o ciò che è forte sia giusto.
La giustizia è soggetta alla discussione;
La forza si fa riconoscere facilmente e senza discussione.
Così, non si è potuta dare forza alla giustizia, perché la forza si è opposta alla giustizia, dicendola ingiusta e proclamando sè giusta.
Così, non potendo ottenere che ciò che è giusto fosse forte, si è fatto sì che ciò che è forte fosse giusto.
Chi scrive vuol essere compreso, ma altrettanto sicuramente vuole non essere compreso. Non è affatto un argomento contro un libro, se uno non lo capisce: forse era proprio questa l'intenzione del suo autore: non voleva essere capito da 'uno qualsiasì. Ogni spirito nobile si sceglie gli ascoltatori, quando vuole essere capito: e scegliendo traccia contemporaneamente i confini nei confronti degli altrì. Le sottili leggi di uno stile hanno tutte origine da qui: esse tengono a distanza, vietano l'accesso, la comprensione, mentre aprono le orecchie di coloro con cui abbiano affinità.
Secondo GQ, il 39% degli uomini rinuncerebbe al sesso per un anno se ciò estinguesse i loro debiti sulla carta di credito. Il restante 61% dichiara che se non facesse sesso non avrebbe quei debiti.
I sogni sono come le stelle, basta alzare gli occhi e sono sempre là.
La terra, quella è una nave troppo grande per me. È un viaggio troppo lungo. (... ) Io, che non ero stato capace di scendere da questa nave, per salvarmi sono sceso dalla mia vita.
Ma le regole della prospettiva non sono valide in amore. Puoi andare lontano mille miglia, mesi, anni, ma basterà girarti un attimo, abbassare per un solo secondo le difese e lasciarti vincere dal ricordo, per ritrovarlo li, bello come sempre, con i suoi occhi appiccicati ai tuoi, con la sua mano che cerca di trattenerti, con il suo pizzetto e la sua barba di qualche giorno che ti irrita la pelle, con la sua bocca che viaggia per il tuo corpo, viaggia, si, perché l'amore conosce vari mezzi di trasporto...Commenta
Uno si costruisce grandi storie, questo è il fatto, e può andare avanti anni a crederci, non importa quanto pazze sono, e inverosimili, se le porta addosso, e basta. Si è anche felici, di cose del genere. Felici. E potrebbero non finire mai. Poi, un giorno, succede che si rompe qualcosa, nel cuore del gran marchingegno fantastico, tac, senza nessuna ragione, si rompe d'improvviso e tu rimani lì, senza capire come mai tutta quella favolosa storia non ce l'hai più addosso, ma davanti, come fosse la follia di un altro, e quell'altro sei tu.
(da "Oceano Mare")