Scritta da: Carolina Cortiello
Si sono consumate le suole dell'entusiasmo a furia di correre su sentieri di delusioni.
Composta martedì 31 gennaio 2012
Si sono consumate le suole dell'entusiasmo a furia di correre su sentieri di delusioni.
L'ostinazione di amare qualcuno che non ci ama più, è un atto che assomiglia molto al grido di notte, di un ubriaco, in un vicolo cieco: disperato e inutile.
Non dobbiamo chiederci se siamo capaci di superare l'ostacolo che abbiamo davanti, ma solo quanto in alto saltare per superarlo. È lo slancio che ci separa dalla vittoria e nient'altro.
Barattare i sogni con la realtà, non sempre è uno scambio equo.
Mi sono sempre perdutamente innamorata di materialisti, di coloro che inseguivano false ricchezze, coloro per i quali i sentimenti, le piccole cose erano solo sciocchezze. Uomini che dietro la loro rigida razionalità forse nascondevano nient'altro che un vuoto. Ho passato anni, momenti infiniti in cui, in maniera stolta, trasformavo loro in semidei. Diventavano il sole nella mia vita ed io mi trasformavo in un girasole, godendo della loro luce che invadeva i miei petali. Mi sbagliavo, ero io il sole accecante ed essi avevano solo paura di bruciarsi.
Ci sono persone che si portano dentro un vuoto enorme quanto un abisso e cercano, in ogni modo, di ingoiare la tua anima per riempirlo quel vuoto.
L'autunno è arrivato puntuale: la primavera dei romantici un po' malconci.
Il corteggiamento ai tempi di facebook: è tutto un mi piace questo elemento. Che tristezza!
Le parole che ingoi pesano sul cuore.
I rimpianti sono pioggia battente sulla nuda coscienza.