Scritta da: Ciro Balzano
in Frasi & Aforismi (Ricordi)
Siamo ricordi a cui non sappiamo rinunciare.
Composta giovedì 17 novembre 2016
Siamo ricordi a cui non sappiamo rinunciare.
È la condivisione dei propri e più profondi sentimenti, è l'amore. È riconoscere la propria anima negli occhi che non appartengono al proprio corpo, è la felicità. È sapere che la propria esistenza assume finalmente un significato, è tutto quello che desideravi. È l'infinito, il paradiso delle favole e dei sogni, il tutto, in un solo nome: il tuo.
Timido fascio di luce prorompente riflesso della mia anima, abbracciami. Abbraccia questo corpo solo, martoriato da mille ferite nel cuore. Le mie membra gridano in silenzio il tuo nome, qui, dove hai lasciato il tuo odore, riscaldami. Riscalda ogni mio freddo pensiero che di morte si ammanta, tienimi tra le tue braccia ancora un attimo, prima di regalare al tempo il nostro già passato amor.
La presenza teme l'assenza. L'assenza trova piacere nell'osservare la presenza. La presenza fugge l'assenza e preferisce vestirsi d'assenza, così da accettar la vista della presenza piuttosto che osservare l'assenza.
L'ambivalenza nel significato della neve è esemplificato nelle emozioni di felicità che essa porta per una parte del mondo (esseri umani ed animali), quella che ha una casa e guarda la strada, che si trasformano in sciagura per l'altra parte, quella che una casa non ha ed in strada ci vive davvero, nonostante tutto.
Provate ad immaginare quanto una condizione da "immigrato" sia una premessa per tutta una vita nell'anonimato.
Ecco quando i cuori si arrestano. Là dove il freddo si ferma e si riscalda, là dove le parole si abbracciano incapaci di descrivere la bellezza di un tramonto.
La morte ha un’unica nemica, la felicità. Se sei stato felice, sempre felice, accetti la morte serenamente. Ma se come loro, lotti dal primo momento in cui sei nato, per combattere per quella felicità, la morte non l’accetti e cerchi di combatterla ogni volta, fino a quando ti lasci andare perché non c’è più speranza dentro di te.
Siamo anime che si sentono a disagio per colpa di corpi messi fuori posto.
L'italia è piena di talento, anche l'Europa ma soprattutto il mondo intero, il problema è che qualcuno ha paura di essere spodestato dal trono degli incapaci.