Scritta da: Claudio Rendina
in Frasi & Aforismi (Società)
Gli operai non hanno patria.
Non si può togliere loro quello che non hanno.
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Gli operai non hanno patria.
Non si può togliere loro quello che non hanno.
Ricordatevi di tanto in tanto di questo piccolo condottiero del XX secolo.
I comunisti lottano per raggiungere i fini e gli interessi immediati della classe operaia.
I comunisti appoggiano dappertutto ogni movimento rivoluzionario diretto contro le situazioni sociali e politiche attuali.
Ma la borghesia non ha soltanto fabbricato le armi che le porteranno la morte; ha anche generato gli uomini che impugneranno quelle armi: gli operai moderni, i proletari.
La società non può più vivere sotto la classe borghese, vale a dire la esistenza della classe borghese non è più compatibile con la società.
Solo l'uomo colto è un uomo libero.
Quel che contraddistingue il comunismo non è l'abolizione delle proprietà in generale, bensì l'abolizione della proprietà borghese.
Ma la proprietà borghese moderna è l'ultima e più perfetta espressione della produzione e dell'appropriazione dei prodotti che poggia su antagonismi di classe, sullo sfruttamento degli uni da parte degli altri.
In questo senso i comunisti possono riassumere la loro teoria nella frase: abolizione della proprietà privata.
Che cos'è il comunismo?
Il comunismo è la dottrina delle condizioni della liberazione del proletariato.
Affinché io sia libero non è necessario che sia indifferente a scegliere l'uno o l'altro dei due contrari.