Scritta da: Conny82
Ci chiamano "esseri umani", ma ormai di umano abbiamo solo la sagoma.
Composta lunedì 3 ottobre 2016
Ci chiamano "esseri umani", ma ormai di umano abbiamo solo la sagoma.
Per amare un bambino oltre ogni misura non c'è bisogno di portarlo necessariamente in grembo. Basta l'amore incondizionato di un piccolo cuore che ti scalda l'anima e vedrai camminare per il mondo un altro pezzo di te.
Lui riusciva a sfiorarle l'anima senza neanche rendersene conto, lei cercava di sfiorare la sua, ma era una battaglia persa in partenza, e se ne rendeva conto.
Maledetta me. Mi sento sempre fuori posto, trasformando in automatico il posto giusto in quello sbagliato.
Aspetto sempre quel momento, che sogno da un'infinità di tempo. Aspetto anche se faccio credere al mondo che non aspetto più. Io aspetto con implacabile speranza, perché fermamente credo, che i sogni prima o poi si avverano.
Cercando di capire gli errori degli altri, ho cominciato a non capire più "me" e mi sono persa.
La vita non è certo un percorso semplice, ci sono ostacoli, bivi, strade senza uscita, ma il segreto sta nel vivere ogni istante, assorbendo ninfa da ogni gesto, da ogni attimo, seguendo sempre il ritmo del cuore.
Sogni infranti, desideri inespressi. Giorni finiti troppo presto o cominciati troppo tardi. Il tempo non gioca quasi mai a tuo favore e se non impari a cogliere gli attimi la vita ti sfugge di mano talmente in fretta che dimentichi chi eri e dove stavi andando, dopodiché trovare la forza di ricominciare si affievolisce come la luce di una candela consumata.
La natura solo sa stupirti in un modo straordinario. Rispettala.
Negli occhi la malinconia, nel cuore la speranza.