Scritta da: criscri
in Frasi & Aforismi (Rapporti)
Conquistarsi richiede sempre il coraggio, talora l'incoscienza dell'abbandonarsi.
Composta venerdì 5 aprile 2019
Conquistarsi richiede sempre il coraggio, talora l'incoscienza dell'abbandonarsi.
Se fossi un libro deciderei di essere completamente bianco perché vorrei che chi incontro ci sapesse scrivere tutti i suoi pensieri.
Ogni morte reca un messaggio preciso e inequivocabile: scrostare via da lei il dolore per scoprire che sotto si cela una nuova vita che, per spiccare il volo, sta cercando proprio di lasciarsi liberare da noi.
Lascia che il tuo sguardo parli sempre con la luna e scoprirai il segreto della vera fortuna.
Si può essere goliardici per molte ragioni: per non sapere chiamare davvero per nome la vita, perché si temono gli altri o perché la serietà ci invita all'impegno. In ogni caso, tra saper ridere e rivelarsi disimpegnati mettendo tutto in burla esiste una profonda differenza.
Non odo che le preghiere che ancor non dissi, loro sono la misura dei passi che la vita mi dà ancora da compiere e mi esorta ad amare.
Trasgredire, per molti, è allontanarsi da se stessi. Solo per pochi è valorizzare l'autentico sé standogli sempre vicino e provocandolo come si conviene a una mente aperta e sempre desiderosa di mettersi in discussione.
La fede in Dio è una nave che non si stanca mai di dissetarsi di nuovi porti di saggezza e fraternità. E mai muore perché sa che ogni porto è l'avvio di un nuovo viaggio verso un altro.
I libri sono fatti per provocare l'intelligenza, non per consentirle di pavoneggiarsi. Devono essere un pugno nello stomaco, qualcosa che ci desti dal torpore dell'illusione di essere onniscienti. Da questo punto di vista non abbiamo amici migliori di loro.
In catodiche seduzioni anneghiamo l'emozione, stiamo attenti a non annegarci anche il cervello.