Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi & Aforismi (Libri)
Per quanto inspeigabili e incredibili, i miracoli sono autentici e possono verificarsi a dispetto dell'ordine naurale delle cose.
dal libro "Le pagine della nostra vita" di Nicholas Sparks
Per quanto inspeigabili e incredibili, i miracoli sono autentici e possono verificarsi a dispetto dell'ordine naurale delle cose.
Nessun uomo, annegando, saprà mai quale goccia d'acqua porrà fine al suo respiro.
Nel tempo del dolore ti stringo a me e ti cullo e faccio mia la tua pena. Piango quando tu piangi e mi ribello quando ti ribelli. Insieme cerchiamo di arginare i fiumi di lacrime e le onde di disperazione, per proseguire insieme nella strada accidentale della vita.
Le nostre anime sono una cosa sola e se lo vuoi sapere, mai si separeranno. Nell'alba splendida sul tuo viso raggiante trovo il mio cuore.
Il crepuscolo -pensai allora- è solo un'illusione, perché il sole è sempre così sopra o sotto la linea dell'orizzonte. Ciò significa che il giorno e la notte sono legati come poche altre cose al mondo, non possono esistere l'uno senza l'altro e tuttavia non possono esistere insieme. Come ci si può sentire, pensai, quando si è sempre uniti e sempre divisi?
E imparai, con umiltà e fatica, ma imparai quello che dovevo fare, e che sarebbe stato ovvio per un bambino: la vita non è altro che un susseguirsi di tante piccole vite, vissute un giorno alla volta. Si dovrebbe trascorrere ogni giorno cercando la bellezza nei fiori e nella poesia e parlando con gli animali. E nulla può essere migliore di un giorno colmo di sogni e di tramonti e di brezze leggere. Imparai soprattutto che la vita è sedere su una panchina sulla riva di un fiume antico, con la mia mano posata sul suo ginocchio e a volte, nei momenti più dolci, innamorarmi di nuovo.
Se ci fosse stato un osservatore casuale, avrebbe visto un uomo distrutto, invecchiato di colpo nel giro di due ore. Chino in avanti sulla sua poltrona, col viso tra le mani e le lacrime negli occhi.
Non riusciva a frenarle, quelle lacrime.
Le persone genuine sono per usare un linguaggio metaforico dei "fuoriclasse". Ne sono pochissime su questa terra sazia di peccato, pochissime ma dolcissime, non hanno occhi per ingannare e bocche per tradire, non architettano ciò che è nocivo al prossimo, non sono calcolatori nemmeno maliziosi piuttosto sono generosi, premurosi, affettuosi, sono lucciole d'amore in un denso mondo fatto di tenebre!
Quando il corpo è ferito la mente non tarda a deviare dal cammino.
Ma ci sono desideri che travalicano le nostre possibilità, sogni troppo grandi perché i nostri corpi riescano a contenerli e assecondarli.