Scritta da: Dario Di Francesco
Se tiri la coda al lupo poi non lamentarti se si gira e ti sbrana.
Composta martedì 29 gennaio 2019
Se tiri la coda al lupo poi non lamentarti se si gira e ti sbrana.
Noi riservati, apparentemente chiusi, sempre un po' in disparte, non siamo sbagliati, è che non fingiamo di essere giusti per tutti.
Sono la conseguenza di ciò che mi viene fatto, dono il cuore a chi mi tratta bene, dono il mio carattere peggiore a chi mi tratta male.
Le persone solitarie non amano la compagnia di tutti, sono selettivi, e quando scelgono... scelgono amicizie che li fanno stare bene.
Asciuga quel sangue amaro, non si vive con i brutti ricordi, non pensare al passato, pensa solo ai bei momenti che arriveranno.
Freddo come il ghiaccio, un cuore all'apparenza di pietra, i suoi modi ostili e duri, affamato di odio, ferito dal mondo, sempre freddo da farti tremare l'anima, ma di un eleganza unica, in cerca di sentimenti da indossare... per riscaldarsi il cuore.
I regali più belli si chiamano presenza, tempo e amore.
Arriva la sera, ogni pensiero si spegne, ogni voce si placa, ogni tristezza si addormenta nel silenzio della notte e le lacrime scompaiono nel buio.
Mai sottovalutare una persona silenziosa. Di solito nel silenzio si progettano le cose più importanti.
Le risposte le dà sempre il tempo, ma saranno sempre le nostre scelte a suggerirgliele.