Scritta da: Dario Di Francesco
Le persone che soffrono e sono messe a dura prova dalle intemperie della vita è come se fossero smarrite, assenti. Ci si abitua alla sofferenza ma non si supera del tutto.
Composta sabato 19 agosto 2017
Le persone che soffrono e sono messe a dura prova dalle intemperie della vita è come se fossero smarrite, assenti. Ci si abitua alla sofferenza ma non si supera del tutto.
Se ami veramente una persona nella sua più totale completezza, gli altri ai tuoi occhi sono tutti insignificanti e nessuno attirerà l'attenzione sembrando migliori.
Con i finti sorrisi puoi ingannare gli altri ma non te stesso.
La lontananza allevierà quel dolore che il cuore ora sente, ci saranno giorni che sentirò talmente forte la tua assenza da aver voglia di gridare, ma alla fine, l'abitudine avrà la meglio, mi abituerò a stare solo così da non sentire più nessuna mancanza.
Solo nella solitudine si è veramente se stessi.
Le delusioni hanno sempre un volto e a piangere non sono solo gli occhi, ma è spesso il cuore.
Quello che non diciamo si accumula nel corpo, si trasforma in insonnia, in nodi in gola, in nostalgia, in errore, nel dubbio, in un amara tristezza. Quello che non diciamo non muore, quello che non diciamo ci uccide.
Arriva la sera, ogni pensiero si spegne, ogni voce si placa, ogni tristezza si addormenta nel silenzio della notte e le lacrime scompaiono nel buio.
Le cose bisogna meritarle. Le persone, di più.
Sarà, ma io, tra il dire una bugia e il dire quello che penso, sceglierò sempre un caffè.