Scritta da: Rea
Non sono una macchina da guerra, io ho un cuore, un'anima, dei sentimenti e non ho un tasto off-on.
Composta martedì 26 luglio 2011
Non sono una macchina da guerra, io ho un cuore, un'anima, dei sentimenti e non ho un tasto off-on.
Perché tu sei l'unica ragione per ricominciare ancora, l'unica risposta, l'unica occasione da giocare.
Amare cos'è? È ascoltare in silenzio la luna, è perdere te e soffrire senza fare rumore, amare sei tu, rallentato risveglio di un fiore, amare di più, è una dolce follia... è anche un po' colpa mia che ti amo di più.
Non ti fermare mai. Prendimi, giochiamo con le immagini coi sogni incomprensibili, la nostra ambiguità non ci fermiamo, dai... seguimi, saremo lucciole imprendibili più veri, dolci e fragili, il luce d'ombra, lampi e oscurità... solo noi...
Bussi al mio cuore per saperne di più, ti apro e lascio ch tu scopra cos'è il velo nascosto dentro me, mi frughi il cielo, con la tua luna un po' pallida, con la tua anima candida, con la tua adolescenza, mi frughi il cielo e le mie stelle vuoi prendere...
E solo amici noi siamo e il grande amore non esiste più, ma ancora dentro i miei sogni, sempre insieme stiamo io e te e ti amo ancora lo sai, adesso il cuore non opera mai, una lacrima sul tuo viso, anche tu non mi hai scordato mai e restiamo senza parole, è solo il cuore a parlare di noi, batte forte dentro noi...
Adesso un altro ha preso il posto tuo, giuro starti dietro proprio non mi va, dici che mi ami, sono la tua vita, quante bugie sai raccontare, adesso voglio lui sempre accanto a me e con te mai più tornerò... mi dispiace!
Chiamo lui, ma non risponde al telefono, dove sarà, mi fa male sempre di più, che scema io, non riesco a cancellarlo mai, ha distrutto i sogni miei... l'emozione che ho provato con lui non l'ho mai provata con nessun altro, mi ha lasciato una scintilla d'amore che brucia dentro il cuore... voglio lui, il mio cuore non riesce a cacciarlo via, ma qui dentro me, come un chiodo fisso ormai, un ostacolo, all'amore ormai non credo più, nessuno dopo lui...
Il primo passo consiste nell'essere disposte a trasferire l'energia e gli sforzi, che prima impiegavamo nel tentativo di cambiare gli altri, nel tentativo di cambiare noi stessi.
Quando un viaggio è sul finale non bisogna farsi male
Ma sei troppo vulnerabile
E se provo anche a sparire tu mi trovi non so come
Sono un bersaglio mobile.