Scritta da: superelenuzza5
in Frasi & Aforismi (Vita)
La gente ama molto dare quello che avrebbe più bisogno di ricevere; è quello che io chiamo un abisso di generosità.
dal libro "Il ritratto di Dorian Gray" di Oscar Wilde
La gente ama molto dare quello che avrebbe più bisogno di ricevere; è quello che io chiamo un abisso di generosità.
Il difetto peggiore di un carattere troppo indeciso e troppo disposto a cedere è che rifiuta qualsiasi influenza costante, nessuna impressione è mai duratura e chiunque può fargli mutar parere. Chi vuole la felicità impari ad avere opinioni salde.
La noia che mi procura la sua presenza è più forte del piacere che io trovo nel tormentarla.
[...] E mi domandavo stupito come mai, come mai qualcuno potesse fantasticare d'inquieti sonni, per coloro che dormivano in quella terra tranquilla.
Un carattere pronto ad accettare le opinioni altrui possa a volte favorire la felicità quanto un temperamento risoluto.
Mai un prorompere di sentimenti, mai un'accorata indignazione o una gioia sincera, per il male ed il bene degli altri. Questo, per Anne, era decisamente un difetto. Non avrebbe mai superato le sue prime impressioni. Ella stimava più di ogni altro un carattere franco, generoso e vivace. L'entusiasmo e la generosità l'affascinavano sempre. Ella sentiva di potersi fidare di coloro che, a volte, assumono atteggiamenti o dicono cose incaute o precipitose, a maggior ragione e molto di più che non di coloro che sono sempre padroni di sé e che non si lasciano mai sfuggire una parola di troppo.
Anche quando eri piccola, quando correvi per le strade con quello storpio e pensavi di essere così superiore, con i tuoi libri e le tue poesie. A che ti serve ora tutta la tua intelligenza? Cosa ti salva dalla strada, la tua intelligenza oppure io? Sono spregevole? Metà delle donne di questa città sarebbero pronte ad uccidere per avere un marito come me. Te l'assicuro.
Non credo che a Dio gliene freghi qualcosa se io ho un cane o se una donna porta gli shorts. Gli frega se sei una persona buona.
Io non farò l'avvocato perché, a volte, quello che è legale non è onesto e quello che è onesto non è legale.
I libri erano i Mollati supremi: li abbandoni e loro ti aspettano in eterno; se ti affezioni, loro ti ricambiano per sempre.