Scritta da: Andrea Manfrè
in Frasi & Aforismi (Libri)
Con una persona che non conosci a volte ti trovi meglio, ti racconti più facilmente.
dal libro "Ho voglia di te" di Federico Moccia
Con una persona che non conosci a volte ti trovi meglio, ti racconti più facilmente.
Rubo le parole di un film visto e rivisto tante volte a New York... "L'amore è passione, ossessione, qualcuno senza cui non vivi, io ti dico: buttati a capofitto, trova qualcuno da amare alla follia che ti ami alla stessa maniera. Come trovarlo? Beh, dimentica il cervello e ascolta il tuo cuore. Io non sento il tuo cuore, perché la verità, tesoro, è che non ha senso vivere se manca questo. Fare il viaggio e non innamorarsi profondamente, beh, equivale a non vivere. Ma devi tentare, perché se non hai mai tentato, non hai mai vissuto."
Ho trovato la mia Cenerentola. Step, che cazzo pensi? Ti sei bevuto il cervello... la tua Cenerentola. Mamma, sei a pezzi. Va bè, mi piace. È forte, è simpatica, è bella! È in ritardo...
Quando finisce un amore si può trovare tutto, tranne che un perché.
Se fosse possibile sapere quel che ci sarà dopo la morte, allora nessuno di noi avrebbe paura nemmeno della morte[...] Eppure si ha paura. Si ha paura dell'ignoto, ecco di che. Per quanto si dica che l'anima andrà in cielo... noi sappiamo pure che il cielo non esiste e non c'è altro che l'atmosfera.
Un uomo che prima ha guardato nella nebbia un filo d'erba della steppa e l'ha scambiato per un albero, non può più, dopo aver riconosciuto il filo d'erba, vedere in esso un albero.
Affrettiamoci ad amare...
Sapete cos'è un principe ebreo, vero?
(A questo punto inarco le sopracciglia).
Se non lo sapete, vi insegno un modo semplicissimo per riconoscerlo. Basta una sola domanda. "Dov'è il burro?" (Una lunga pausa, per permettere all'ilarità di diffondersi tra il pubblico).
Bene, sappiamo tutti dove si trova il burro, non è vero? (Sorrisetto).
Il burro è nel frigorifero, nell'apposito scomparto, all'interno della porta, su cui c'è scritto "burro".
(Altra pausa).
Il principe ebreo, quando chiede dov'è il burro, in realtà intende dire: "Portami il burro", ma siccome è troppo furbo per scoprirsi fino a questo punto, aggira l'ostacolo chiedendo: "Dov'è?".
(Pausa).
E se gli dite: (Urlando).
"è nel frigo..."(Con voce normale)
e lui va a vedere, a questo punto si verifica un fatto interessante, un fenomeno fisiologico che non è ancora stato studiato a sufficienza.
(Pausa).
La luce del frigo sulla cornea del maschio provoca...
(Pausa)
la cecità. (Lunga pausa)
"Non riesco a vederlo", dice il principe ebreo. (Altra pausa)
Questo è solo uno dei tanti modi in cui la sua natura principesca si manifesta. Un altro è quello di chiedere: "c'è del burro?" (Pausa).
Sappiamo tutti di chi è la colpa se non ce n'è, vero?
(Altra pausa).
Quando è particolarmente abile, il principe ebreo mette le cose in modo da farvi credere che siano solo la vostra incredibile saggezza, la vostra perspicacia e la vostra creatività a interessargli. "Credi che ci starebbe bene un po' di burro con questo?" Domanda.
(Pausa).
"Questo" di solito è una fetta di pane tostato.
(Pausa).
Ho sempre pensato che il concetto di principe ebreo sia stato introdotto da un potenziale principe ebreo che non è mai riuscito a farsi portare il burro da sua moglie.
Il mio cuore, ogni tanto, si ammala: è la malattia dei ricordi. È una terapia lunga e difficile... si cura vivendo!Commenta
Tu sai che significa quando il cuore ti schizza fuori dal petto? Io si, l'ho scoperto poco dopo, quella mattina.Commenta
È come sentirsi morire, però poi rinasci e non nasci da solo stavolta, no, nasci insieme a lei.
Te la ritrovi accanto. E forse lei non lo sa, ma siamo nati insieme.
Siamo nati insieme, quella mattina.