Scritta da: Eleonora La Pazza
Haud aequom facit qui quod didicit id dediscit.
Malamente opera chi dimentica ciò che ha imparato.
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Haud aequom facit qui quod didicit id dediscit.
Malamente opera chi dimentica ciò che ha imparato.
Ci sono marinai e ci sono uomini di terra: io appartengo alla seconda categoria. Sono un contadino io, mi piace la campagna. Mai la sabbia mi ha visto ignudo. L'acqua non mi garba. Sono proprio refrattario. E difatti non mi lavo mai.
A diciotto anni le convinzioni sono le colline da cui ci affacciamo alla vita. A quaranta sono le caverne in cui ci nascondiamo.
La bellezza del cosmo è data non solo dalla unità nella varietà, ma anche dalla varietà nell'unità.
Berlusconi non lo conosco intimamente, ma d'altronde io ho già più di 18 anni.
L'amore guarda attraverso un telescopio; l'invidia, attraverso un microscopio.
Il progresso scientifico apre nuove opportunità ma anche sfide inedite e profondi dilemmi morali che devono essere governati.
In fatto d'amore, troppo è ancora troppo poco.
Mai accettare la realtà come ti viene imposta, sempre cercare una diversa posizione, mai agire come gli altri si aspettano che tu agisca.
A Veltroni ho detto: sono il tuo Messia, ti libero dall'abbraccio mortale della sinistra.