Scritta da: Eleonora La Pazza
Le bugie hanno le gambe corte, anche se portano i tacchi.
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Le bugie hanno le gambe corte, anche se portano i tacchi.
Fanculo il successo. Voglio una vita, ecco. Voglio una casa. Voglio innamorarmi, bere una birra in pubblico, andare in libreria e scegliermi un libro leggendo la quarta di copertina. Voglio passeggiare, prendere il sole, camminare sotto la pioggia, incontrare senza paura e senza spaventarla mia madre. Voglio avere intorno i miei amici e poter ridere e non dover parlare di me, sempre di me come se fossi un malato terminale e loro fossero alle prese con una visita noiosa eppure inevitabile. Cazzo, ho soltanto ventotto anni!
Esistono molti modi per volere bene, il migliore è dimostrarlo.
Se vuoi puoi! Tutto il resto è una scusa.
Come quando hai quasi tutto, ma ti manca proprio il quasi.
Dopo aver visto decine di morti ammazzati, imbrattati del loro sangue che si mescola allo sporco, esalanti odori nauseabondi, guardati con curiosità o indifferenza professionale, scansati come rifiuti pericolosi o commentati da urla convulse, ne ho ricavato una sola certezza, un pensiero tanto elementare che rasenta l'idiozia: la morte fa schifo.
Un padre disse al proprio figlio: "fai attenzione a dove metti i piedi".
Il figlio rispose: "fai attenzione tu! Ricorda che io seguo i tuoi passi".
Le migliori risposte non vengono dalle persone, ma dal tempo.
Bisogna prendere l'abitudine di non abituarsi a niente.
L'amore è come il vento: non lo vedi ma lo percepisci.