Scritta da: fucku
A volte è più facile dire che non ti interessa, per non ammettere che in realtà ti sta uccidendo.
Composta sabato 4 aprile 2015
A volte è più facile dire che non ti interessa, per non ammettere che in realtà ti sta uccidendo.
Lo so che c'ho un caratteraccio, a volte sento il cuore come un pezzo di ghiaccio, a volte a farlo sciogliere basta un abbraccio.
Uno ci vive per mesi con il nodo alla gola, le lacrime soffocate, le notti insonni, la rabbia. Poi però si stufa e non gli importa più. E non c'è cosa peggiore di non sentire più niente, nemmeno la rabbia, nemmeno il dolore, niente.
Sai quando scopri di essere al limite? Quando un giorno, per una stupidaggine, ti vengono le lacrime agli occhi. Quando una parola di troppo, un gesto insignificante ti colpiscono a fondo. Non significa esser fragili o deboli, ma aver sopportato troppe cose, troppo a lungo.
Ci sono due tipi di tormenti nella vita: la conseguenza per il troppo coraggio e Il rimpianto per la troppa paura.
Ma c'è davvero bisogno di piangere per far capire alle persone che stai male?
Le persone timide notano tutto e la cosa buffa è che nessuno nota loro.
Ti aspetto come si aspettano i messaggi importanti, come si aspettano i baci, gli abbracci. Ti aspetto con l'ansia, la paura e il cuore in gola. Ti aspetto perché vale la pena aspettarti. Ancora un po'. Ancora per sempre.
Ho visto persone allontanarsi da me senza alcun motivo, e poi persone restare quando avevano tutte le ragioni per andarsene.
Ascoltiamo la musica per sentire le parole che non ci hanno mai detto.