Scritta da: ELIO BLANCATO
Dai a te stesso, chiunque tu sia, la possibilità di essere veramente quello che sei, senza maschere, inganni o camuffamenti.
Composta venerdì 8 novembre 2019
Dai a te stesso, chiunque tu sia, la possibilità di essere veramente quello che sei, senza maschere, inganni o camuffamenti.
Fa' che le esperienze più belle della tua vita siano le tracce visibili del tuo operare quotidiano.
Bisogna sempre accettare le sfide della vita. Sono tutte prove per farci capire quanto siamo ancora distanti dall'obiettivo finale che è l'amore.
Esistono migliaia e migliaia di lingue, dialetti e idiomi, ma c'è un solo linguaggio universale, quello del cuore.
Grandi rimorsi, grandi rimpianti per una mamma che ora non c'è più. Se ne è andata in silenzio, tutta sola, per non disturbarti, per non darti fastidio. Ora che non è più accanto a te, sai che peso ha la sua assenza, sai come ti mancano i suoi gesti affettuosi, la sua voce, i suoi sguardi. Quante parole non dette vorresti dirle, quante carezze, quanti baci, quanti abbracci non dati vorresti darle. Ora che non c'è più, sai quanto grande è stato l'amore che lei ti ha dato e quanto poco tu le hai restituito. Perdonami, mamma, se non ho capito.
Cerca di dare più valore alla tua vita. Coltiva il rispetto e la gratitudine e nutriti di gioia e di amore.
La gratitudine è tra tutti i sentimenti e i moti dell'animo umano uno dei più apprezzati e lodevoli, eppure è, incomprensibilmente, uno dei meno coltivati e praticati.
Se vuoi consolare qualcuno, non parlare mai alla sua mente: non capirebbe. Parla direttamente al suo cuore.
Non è importante vivere, ma aver capito perché si vive.
Il pensiero, al pari dell'amore, supera ogni barriera, anche quella della morte. Se poi è un sincero e disinteressato "pensiero d'amore", oltre a non avere confini, non ha neppure mai fine perché la sua energia è così forte e potente da durare in eterno.