Scritta da: amber
Chi non ti vuole non ti merita; chi non ti rispetta non merita neanche di sapere che esisti.
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Chi non ti vuole non ti merita; chi non ti rispetta non merita neanche di sapere che esisti.
Spesso dire semplicemente: "non ce la faccio" è da pigri; in molti altri casi, invece, è un puro atto di onestà.
Anche se tu conoscessi tutti miei pensieri e ogni singolo, più piccolo aspetto della mia vita, non potresti dire di conoscermi davvero. Perché interpreteresti comunque tutto attraverso i tuoi preconcetti, cercandone un supporto all'idea che hai di me, secondo i tuoi pregiudizi.
Tante volte la solitudine aiuta a riconciliarsi con gli altri.
Quello che non sono non lo diventerò mai. Spero almeno di riuscire a diventare quello che sono.
Carissimi genitori, ricordatevi sempre che i vostri bambini non sono né un vostro prolungamento, né adulti in miniatura.
Tenete a mente quindi sia di rispettare la loro personalità, non cercando di farne a tutti i costi quello che voi vorreste che fossero, sia il loro essere bambini, quindi sì responsabilizzandoli, ma gradualmente, e senza terrorizzarli.
Mi chiedo sempre se sia più importante essere considerati incredibili o credibili.
Quando una persona ti ha offerto tutta se stessa, senza fartelo pesare né rinfacciartelo mai, e tutto questo non è servito a niente; beh rassegnati, difficilmente potrà fare di più per te.
Spesso anche se e crediamo di essere noi a leggere un libro, è il libro che sta leggendo noi.
Nell'ansia di capire, si finisce spesso per ricorre alla spiegazione più semplice e ovvia, e a incasellare tutto in schemi già esistenti, rischiando così di perdere la piccole ma preziosissime sfumature che potrebbero fare la differenza. A volte anche una differenza enorme.