Scritta da: Elisabetta
Gi.Ro.Ne.Ve
Composta domenica 20 giugno 2010
Gi.Ro.Ne.Ve
Un morto singolo è una tragedia, un milione di morti sono una statistica.
Poca osservazione e molto ragionamento conducono all'errore. Molta osservazione e poco ragionamento conducono alla verità.
I ricordi sono nastri colorati da appendere al vento e non statuine di cristallo da tenere chiuse in uno scrigno.
La giovinezza, una novità. Nessuno ne parlava vent'anni fa.
Al potere importa che la massa resti ignorante e che vada a scuola non per apprendere quello che le interessa ma quello che non le interessa.
La vita non si misura da quanti respiri facciamo, ma dai momenti che ci tolgono il respiro...
L'amore, per essere tale, va provato con le parole e i fatti.
Quando l'amore ci abbandona, è come se dal castello delle favole ruzzolassimo giù nel paese degli Orchi.
Siamo impegnati in un gioco in cui non possiamo vincere. Alcuni fallimenti sono migliori di altri, questo è tutto.