Scritta da: Elisabetta Giugni
in Frasi & Aforismi (Amore)
Il dolore insostenibile per la perdita di Claudia mi incalzava come una forza potente.
dal libro "Intervista col vampiro" di Anne Rice
Il dolore insostenibile per la perdita di Claudia mi incalzava come una forza potente.
Matt: se l'assassino si farà vivo, avrà una bella accoglienza, Damon ha una gran voglia di menar le mani stasera.
Stefan era pallido, gli occhi verdi ardevano minacciosi e pieni di rabbia ma c'era in lui una sorta di dignità, di purezza, somigliava a un angelo severo scolpito nel duro marmo.
Louis rivolgendosi a Claudia: "la sua bellezza bruciava così forte nella mia anima che a stento la sopportavo e i suoi occhi erano soffusi di una luce dolcissima."
Claudia: "no Louis non lo faresti mai, il pericolo ti unisce a me".
Louis: "l'amore mi unisce a te".
"Ricorda, cerca di essere furbo per una volta" mi sussurrò Claudia sotto la sua testa bionda: "sei troppo signore!"
Mi nascosi da lei e dai sentimenti che erano scaturiti in me dalla grande e divorante paura di essere assolutamente incapace di renderla felice o di rendere felice me stesso compiacendola. Avrei dato il mondo per farla contenta. Il mondo che ora possedevamo e che appariva vuoto e eterno.
Claudia si avvicinò a me cercando di consolarmi con le mani e gli occhi, come una figlia amorosa: "non ci pensare Louis lascia che tranquillizzi la tua coscienza anche se non saprò mai esattamente cos'è"
Claudia: "non posso vivere senza di te, preferirei morire che vivere senza te... non posso sopportare che mi guardi come hai fatto, non posso sopportare che non mi ami!"
Mi chinai e le baciai il collo e le guance dicendole: "sìsì mia cara".
Claudia: "sono stata mortale per te, mi hai dato il tuo bacio immortale, mi hai amato con la tua natura di vampiro".
Louis: "ti amo ora con la mia natura umana se mai l'ho avuta".