Scritta da: Antonio Cuomo
Chi non ama un cane è lontano dall'essere umano.
Composta giovedì 3 ottobre 2013
Chi non ama un cane è lontano dall'essere umano.
Quando muore un animale che abbiamo avuto accanto, il dolore è così insopportabile che l'unico modo per reagire è onorare il suo ricordo aiutandone un altro e riversando a lui l'amore che noi stessi abbiamo avuto la fortuna di ricevere.
Ricetta dell'amore:
2 etti di baci,
5 etti di coccole,
1 chilo di passione,
ed un pizzico di fantasia!
Un buon piatto può cambiare l'umore di una persona. Un buon piatto può rendere onore e gloria a chi lo realizza.
Vorrei che il tempo non passasse mai, per paura di perdere ciò che amo, ma so che questo non è possibile un giorno mi devo separare da una cosa non mi separerò mai i miei ricordi. Quelli resteranno per sempre nel mio cuore.
Tutti che giurano, tutti che promettono. Nessuno che alla fine resti davvero.
E poi arriva quel momento in cui decidi di eclissarti per un po'.
Il passo più grande che devo fare è smetterla di voler piazzare il mio cuore nelle mani degli altri e iniziare a lasciarlo nel posto giusto: nel mio petto. Devi guarire e per farlo solo io ne devo sentire i sussulti. Mi devo tenere il mio cuore.
Non so dove o cosa fanno alcune persone quando ci abbandonano, so solo quel che resta.
L'abbandono porta con sé un dolore atroce, ma non perché la persona che amiamo se n'è andata, ma perché in lei abbiamo riposto parte di noi!