Scritta da: Giovanni Pastore
Il rispetto, quello vero intendo, nasce dal cuore e non dalla mente. Lo si riconosce in quanto non vi è orgoglio che possa scioglierlo.
Composta lunedì 26 gennaio 2015
Il rispetto, quello vero intendo, nasce dal cuore e non dalla mente. Lo si riconosce in quanto non vi è orgoglio che possa scioglierlo.
Se il tuo cuore parla, lascialo parlare... un'altro cuore ascolta e tutto può accadere.
Vorrei essere una tua lacrime, per accarezzare le tue guance e morire tra le tue labbra.
Vorrei veder fiorire i tuoi occhi per sentir nascere la primavera nel mio cuore.
Ho visto persone smarrire il senno perché il loro cuore era al timone dell'anima e la loro ragione ai suoi servigi!
Ho paura di piangere, di soffrire, di voler bene a qualcuno, di mostrare la mia fragilità, la mia natura.
Ho paura di essere troppo umana.
Questi attimi di vita non servono al mio cuore senza di te.
Puoi avere l'abbraccio di mille persone, ma se è quello di chi conta che non hai, ti mancherà sempre qualcosa!
L'amicizia non dovrebbe essere una parola appoggiata sulle labbra ma un sentimento incollato al cuore.
Se l'aria mi raccontasse di te vorrei perdermi per sempre nel vento, lì ascolterei le tue parole e i tuoi sospiri, lì sarei vicino alla tua anima e al calore del tuo cuore.