Scritta da: Fabio Marinaro
Tutti noi, come stelle, abbiamo l'anima fatta di luci e suoni così diversi. Solo i poeti però riescono a vedere e sentire tutte queste luci e questi suoni. E i poeti non son tanti.
Composta lunedì 4 aprile 2016
Tutti noi, come stelle, abbiamo l'anima fatta di luci e suoni così diversi. Solo i poeti però riescono a vedere e sentire tutte queste luci e questi suoni. E i poeti non son tanti.
Alcune ferite, le più dolorose, sono catastrofi per l'anima, che si contorce e grida. Poi d'improvviso dopo ore, settimane, mesi o anni, tutto è finito. E siam pronti a ricominciare.
Sono tutti convinti che la felicità sia sempre lì, sugli altri, lì da qualche parte, inafferrabile, vi sbagliate tutti, la felicità è qui, adesso, acchiappatela e smettetela di piangervi addosso. La vita, questo spettacolo unico ed irripetibile, con le sue mille sfaccettature, va presa così, al volo.
Ciò che la sensibilità ti ha dato sembra averti condannato, eppure sai cosa ti ha regalato? La preziosità di essere unicamente te stesso.
E mentre giri le spalle, ti vedi a vent'anni che cercavi la popolarità, poi ti rigiri sei arrivato a trent'anni e l'impopolarità, ti sembra l'unica via percorribile per star bene con te stesso.
Non abbiate paura del cambiamento, è sintomo di una mente plastica, aperta, attiva.
Nessun mai è per sempre.
Oggi è arrivato un raggio di sole, è bastato poco e mi si è scaldato il cuore.
Certi uomini, tendono all'essenziale, se togli loro l'amore altro non resta che sopravvivere, perché un'anima senza amore, non vive. Poi ci sono altri, ai quali per vivere basta l'ossigeno.
Sei capace col tuo dolce sorriso di metter il sorriso su ogni viso.