Le migliori frasi inserite da Fabrizio Del Vecchio

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Scritta da: Fabrizio Del Vecchio
Piove nel freddo di questa notte buia e tempestosa. Pensieri che inducono al suono della tua voce. Mi volto osservo voi, dolci mie rose, sature d'acqua gelida battente. Dissennato cerco riparo implorandovi calore, quel fuoco che udite nel mio cuore. Dolci rose, non indugiate, donatemi i suoi occhi, fatemi sentire le sue mani. Concedetemi ancora una volta le sue parole, poiché son assetato di lei. Fatemi vivere la sua anima non solo in un miraggio; mi necessita la sua goccia vitale, non questa tempesta.
Composta mercoledì 5 marzo 2014
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    Scritta da: Fabrizio Del Vecchio
    Ti vedo piccolina, raccolta su di un petalo di orchidea. Avvolta in una vastità di colori sfumati; imponenti profumi inebrianti. Confuso, disorientato, impazzisco alla tua visione. Balzi da un petalo all'altro danzando, ondeggiando sul fiore così raro e prezioso. D'incanto come per magia, volti il viso sorridendo. L'orchidea, colta di sorpresa, apre inaspettatamente lo splendore della sua esistenza. Nulla può per la tua semplice unicità, poiché il fiore, ne apprezza il suo stesso significato; sensualità, raffinatezza ed eleganza, incantando ed ammaliando l'orchidea stessa.
    Composta mercoledì 12 marzo 2014
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      Scritta da: Fabrizio Del Vecchio
      A volte, la mancanza di equilibrio, trascina ad aprire finestre nel mondo della fragilità, dello sconforto, della solitudine. È come percorrere strade nuove asfaltate, prive della linea tratteggiata. Deviano stabilità per la correzione di guida. Cosicché, dolore e sofferenza, aiuteranno il tempo a non esporsi più in quelle finestre, ma a capire la giusta strada tracciata dal nostro destino.
      Composta martedì 3 giugno 2014
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        Scritta da: Fabrizio Del Vecchio
        C'era una volta l'uomo: versava da bere prima alla donna, poi ad altri. C'era una volta l'uomo: apriva la portiera dell'auto, facendo accomodare la donna. C'era una volta l'uomo: aiutava a sognare i propri figli, accompagnandoli nel momento del bisogno. C'era una volta l'uomo: rispettava la donna, proteggendola, dandole conforto in ogni istante. C'era una volta l'uomo: usava galanteria e nobiltà d'animo verso il prossimo. C'era una volta l'uomo, appunto!
        Composta mercoledì 18 giugno 2014
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