Non c'è notte di luna in cui negli animi malvagi le idee perverse non s'aggroviglino come nidiate di serpenti, e in cui negli animi caritatevoli non sboccino gigli di rinuncia e dedizione...
Io credo che il divertire sia una funzione sociale, corrisponde alla mia morale; penso sempre al lettore che si deve sorbire tutte queste pagine, bisogna che si diverta, bisogna che abbia anche una gratificazione; questa è la mia morale: uno ha comprato il libro, ha pagato dei soldi, ci investe del suo tempo, si deve divertire... Io penso che il divertimento sia una cosa seria!
È giusto che ciò che è giusto sia seguito; È necessario che ciò che è più forte sia seguito. La giustizia, senza forza, è impotente; La forza, senza giustizia, è tirannica. La giustizia, senza forza, viene ostacolata, perché trova sempre dei malvagi; La forza, senza giustizia, è riprovata. Bisogna, dunque, accompagnare la giustizia alla forza e, per ottenerlo, far sì che: ciò che è giusto sia forte, o ciò che è forte sia giusto. La giustizia è soggetta alla discussione; La forza si fa riconoscere facilmente e senza discussione. Così, non si è potuta dare forza alla giustizia, perché la forza si è opposta alla giustizia, dicendola ingiusta e proclamando sè giusta. Così, non potendo ottenere che ciò che è giusto fosse forte, si è fatto sì che ciò che è forte fosse giusto.
Non so nulla. Non c'è nulla che io sappia. Ma, certe cose si sentono col cuore. Lascia parlare il tuo cuore, Interroga i volti, Non ascoltare le lingue...
Pensa ad un fiume, denso e maestoso, che corre per miglia e miglia, e tu sai dove sia il fiume, dove l'argine, dove la terra ferma. Ad un certo punto, il fiume, per stanchezza, perché ha corso per troppo tempo e troppo spazio, perché si avvicina il mare, che annulla in sè tutti i fiumi, non sa più cosa sia. Diventa il proprio delta. Rimane, forse, un ramo maggiore, ma, molti se ne diramano, in ogni direzione, ed alcuni riconfluiscono gli uni negli altri, e non sai più cosa sia origine di cosa, e, talora, non sai cosa sia fiume ancora, e cosa già mare...