Scritta da: Marco Giannetti
L'amore è una bestia che ti mangia il cuore e scompare.
Composta giovedì 21 ottobre 2010
dal libro "L'ultima riga delle favole" di Massimo Gramellini
L'amore è una bestia che ti mangia il cuore e scompare.
Se soltanto gli innamorati riescono a coniugare i verbi al futuro, significa che il futuro esiste nel futuro, altrimenti non esisterebbero neanche gli innamorati.
L'ossigeno che tiene in vita la tua anima è la volontà di realizzare i suoi sogni.
I se sono il marchio dei falliti! Nella vita si diventa grandi nonostante.
La felicità è fare l'amore a ore strane oppure normali, purché con te. La felicità è crescere insieme, litigare a chi ha la testa più dura e poi, pieni di bernoccoli, salire un altro gradino del nostro amore. La felicità è un appuntamento al bar a cui io arrivo in ritardo. Un problema che ti assilla e lo risolviamo insieme. Un braccialetto che io ti regalo, una camicia che tu mi lavi. Scusami ancora per questa vagonata di pensieri idioti. Ti volevo soltanto dire che non mi manca una donna. Mi manchi tu. Che sei anche una donna, e che donna! Ma sei qualcosa di più: l'altra metà di me.
Breve riposo dona alla mamma, Signore. Svegliala, falle un caffè e rimandala subito qui. È mia mamma, capito? O riporti giù lei o fai venire su me. Scegli tu. Ma in fretta. Facciamo che adesso chiudo gli occhi e quando li riapro hai deciso? Così sia.
In fondo la mia vita è la storia dei tentativi che ho fatto di tenere i piedi per terra senza smettere di alzare gli occhi al cielo.
So che in amore vince chi fugge, ma di sicuro chi perde rimane dov'è: immobile.
C'è sempre più amore in chi rimane che in chi se ne va.
Le donne non si conquistano con le corde vocali, ma con gli orecchi. Noi maschi sprechiamo tempo a rintronarle di battute memorabili, quando l'unica cosa che ci chiedono è di prestare attenzione ai loro pensieri.