Scritta da: Francesca Zangrandi
Non voglio farti soffrire,
Ma ora penso a me.
Composta martedì 12 gennaio 2010
Non voglio farti soffrire,
Ma ora penso a me.
Siamo destinati a curarci l'anima.
Siamo bravi a distruggerci l'anima,
a soccombere privandoci del perdono.
Siamo bravi a non cercare di risalire, a lasciarci trasportare dal rimorso, a rimuginare.
Siamo bravi a rinunciare all'amore, a chiudere noi stessi dentro un triste ricordo.
Gli artisti dannati sono bravi a parlare del dolore...
Io sono brava a parlare del dolore...
Pensavo che se arrivavo a essere felice la mia arte svaniva...
Ma che arte è quella che si limita a percorrere una sola via?
Il sangue mi è servito e "Dio" solo sà fino a quando mi accompagnerà nella vita;
Ma ora quello che mi serve è la forza che trovo ogni giorno dentro di me.
Quella forza che tutti noi abbiamo ma che siamo molto bravi a respingere...
Il mio sentimento sarà sempre più grande del tuo e questo mi farà sempre male... ma ora rido.
Purtroppo amore mio sei tu i miei tagli...
Non posso disegnare visi felici se ho il tuo che mi perseguita...
Raccontami la mia vita... senza tralasciare i dettagli.
Diventi un nulla dal momento in cui cessi di voler essere qualcuno.
Pensa che bello sarebbe essere l'unica persona che non mi giudica.
È la mia capacità di toccare il fondo che mi permette di sfiorare il cielo scrivendo.
Ma ora vorrei stare a metà, con momenti di fondo e momenti di cielo.