Scritta da: Francisco Junior Bautista
Evadere dagli schemi spesso è sinonimo di problemi, ma a volte è l'unico modo per essere se stessi, e liberarsi dai ruoli che la società moderna ci impone di coprire.
Composta sabato 23 aprile 2011
Evadere dagli schemi spesso è sinonimo di problemi, ma a volte è l'unico modo per essere se stessi, e liberarsi dai ruoli che la società moderna ci impone di coprire.
La fine di un amore...
l'inizio di un'amicizia.
Pensavo sarebbe stato solo un periodo... Ma a conti fatti, sono passati ben 5 anni...
Odio gli incoerenti, ma a volte lo sono anche io... Lo sono quando mi lamento di te, e continuo a volerti.
La mia ragazza non ha colpe, eppure talvolta io gliene attribuisco. Non accetto che lei abbia avuto un passato, una vita, dei trascorsi, magari anche felici, prima di conoscermi... Ma poi penso, e se lo facesse anche lei a me, se mi giudicasse per quello che ho fatto e provato quando lei nemmeno mi conosceva... Questo pensiero mi salva dalle mie paranoie, perché si sa, la paura è un forte deterrente.
La gelosia del tutto immotivata e irrazionale, dal mio punto di vista, è paragonabile alla cattiveria gratuita.
Sei tutto quello che vorrei... ma anche quello che non vorrei.
La scelta giusta non è sempre quella che ti fa star bene.
Lo so, sono subentrato nella tua vita quasi di prepotenza, ma se ci sono riuscito, è perché forse aspettavi qualcuno che lo facesse. Il tempismo che ho avuto è pessimo ed ho invaso i tuoi spazi e rubato il tuo tempo. Ma non è forse nel momento meno opportuno, che nascono le cose più belle? Quelle non programmate, fuori dal nostro controllo, che ci fanno riscoprire il piacere delle piccole cose.
E mentre cerco di dimenticare il breve tempo trascorso, il ricordo di te su di me diventa indelebile, e realizzo di essere fottuto.