Servire gli altri, essere di qualche utilità alla famiglia, alla comunità, alla nazione o al mondo, è uno degli scopi principali per i quali gli esseri umani sono stati creati. Non ti riempire di affari personali dimenticando i tuoi compiti più importanti. La vera felicità è solo per chi dedica la propria vita al servizio degli altri.
Io nacqui nella prateria dove il vento soffiava liberamente e dove non c'era nulla a bloccare la luce del sole. Io nacqui dove non c'erano recinti e dove ogni cosa respirava liberamente. Io voglio morire là, e non dentro queste mura.
Finché vivi, splendi. Splendi della luce che la vita con le sue meraviglie proietta su di te, e splendi della tua stessa luce interiore fino ad illuminare il mondo.
Dalle nostre convinzioni nascono le nostre azioni, Dalle nostre azioni si formano le nostre abitudini, Dalle nostre abitudini deriva il nostro carattere, Sul nostro carattere costruiamo il nostro destino.
Prendi un sorriso, regalalo a chi non l'ha mai avuto. Prendi un raggio di sole, fallo volare là dove regna la notte. Scopri una sorgente, fa bagnare chi vive nel fango. Prendi una lacrima, posala sul volto di chi non ha pianto. Prendi il coraggio, mettilo nell'animo di chi non sa lottare. Scopri la vita, raccontala a chi non sa capirla. Prendi la speranza, e vivi nella sua luce. Prendi la bontà, e donala a chi non sa donare. Scopri l'amore, e fallo conoscere al Mondo.
Ci sono quelli che danno poco del molto che hanno e lo danno per ottenere riconoscenza, ma questo segreto desiderio guasta i loro doni. E ci sono quelli che hanno poco e danno molto. Sono proprio loro quelli che credono nella vita e nella generosità della vita e il loro scrigno non è mai vuoto. Ci sono quelli che danno con gioia, e questa gioia è la loro ricompensa. E ci sono quelli che danno con dolore, e questo dolore è il loro battesimo. È bene dare quando si è richiesti, ma è meglio dare quando, pur non essendo richiesti, si comprendono i bisogni degli altri. Tutto ciò che hai, un giorno o l'altro sarà dato via. Perciò dà adesso, così che la stagione del dare sia la tua, non quella dei tuoi eredi.