Scritta da: Gigliola Perin
Non fermarti alla copertina e a ciò che si legge, quello che vale è nascosto tra quelle parole non dette.
Composta mercoledì 12 febbraio 2014
Non fermarti alla copertina e a ciò che si legge, quello che vale è nascosto tra quelle parole non dette.
Il tuo sguardo, quando mi specchio in lui, mi abbandono nella profondità della tua anima.
Avrei raccontato un sogno. Avrei decantato le mie, le tue, le nostre illusioni.
Perdermi nei tuoi occhi, ritrovarti nella mia pelle, sentirti nel mio cuore.
Cos'è un bacio? Un respiro condiviso di due anime che si congiungono.
Io non posso insegnarti ad amare. Tu l'hai insegnato a me.
Il mare d'inverno, in lui la libertà del pensiero.
Ogni goccia è unica, non sarà mai uguale a prima, cambierà intensità e sapore. Ma ritornerà ed il suo sapore sarà sempre uguale, sale amaro che penetra le labbra. Ma che lo vogliamo o no questo è il ciclo della vita.
Un dolce ricordo s'annida nella mia mente, arriva sulle note di una melodia, mi stringe a se e mi parla di noi, languide carezze. Labbra ardenti assaporano, ci portano all'inizio del estasi. Il culmine della passione è sentirci uno nell'altro, ogni movimento è un delirio per i sensi, un continuo prenderci e lasciarci. Il nostro inferno è anche il nostro paradiso. Ricorda, sogna, rivivi il nostro tormento.
È solo il tocco del sogno che sfiora le tue mani.