Scritta da: Gigliola Perin
Devi imparare a perdonare te stessa, solo così potrai riprenderti la tua vita. Ricordati che l'unica persona veramente importante per te, sei tu.
Composta mercoledì 22 gennaio 2014
Devi imparare a perdonare te stessa, solo così potrai riprenderti la tua vita. Ricordati che l'unica persona veramente importante per te, sei tu.
Mi son sempre detta che la mia vita era una vita a metà, lavoro e figli, poi ho conosciuto lui. Mi ha fatto capire cos'è l'amore, la sofferenza della lontananza, il desiderare così tanto addormentarsi nelle sue braccia che il dolore che lascia quel vuoto è indescrivibile. Molte volte maledico il giorno in cui la mia strada ha incrociato la sua, ma poi mi guardo allo specchio e vedo una luce nei miei occhi che non avevo mai avuto. Mi vedo con i suoi occhi ed ogni giorno mi dico che qualsiasi cosa succeda ne è valsa la pena, perché lui ha dato luce ai miei giorni bui. E mi dico e ti dico: lotta cuore mio, lotta per te stessa e per la felicità che meriti.
Nella vita per quanto pensiamo di non lasciare mai nulla al caso avremmo tanti rimpianti quanti rimorsi. Potremmo decidere per cosa soffrire giorno dopo giorno. Non siamo perfetti e se uno ci accompagna durante il giorno, l'altro c'aspetta tra le lenzuola la notte.
Fuggire per poche ore, incontrarsi nell'ombra. E tra gli amici fingere, essere due conoscenti che non condividono nulla. Non ti è concesso guardarlo, troppo i tuoi occhi direbbero. Sogni per un attimo che sia per sempre che sia eternità. Ma sai, che all'amante resterà solo il sapore di un gesto pieno d'amore.
Ricorda, mentre tu maltratti la tua donna, c'è un uomo che le accarezza la pelle. Mentre tu ti dimentichi di lei, c'è qualcun altro che la fa sentire importante. Mentre tu la metti al l'angolo un uomo le tende la mano. Ricorda, tu le dai spine e lacrime ed un uomo cura i suoi petali. Tu le togli i sogni, lui le sfiora il cuore. Stai attento tu che dai la tua donna per scontata, potresti accorgerti che mentre tu le uccidi le illusioni, qualcuno le dona i colori.
Seminiamo in una terra arida, diamo acqua, amore e non ne raccogliamo i frutti, ma vediamo sempre deserto. Sì, smettiamo di credere che quella terra sia nostra, che abbiamo sprecato solo un tempo indefinito della nostra vita per far crescere qualcosa che ci ha dato solo frutti amari. Ma io cammino, sogno, desidero, se sarà destino quel frutto diverrà il nettare che le mie labbra aspettano, ma sappiamo che solo il tempo ci dirà se la nostra strada è stata percorsa invano. Tu amica mia continua a camminare, non guardare il passato per indebitare il tuo futuro, non serve a nulla, ma raccogli quelle briciole di tempo che trovi sul tuo cammino, tienile strette e reinventati la tua vita, perché sei unica. Non lasciare che la roccia t'impedisca di continuare, scalala e ricomincia da qui, e lascia libera la donna forte che nascondi dentro di te.
Sembra un velo che scorre sul tuo corpo, e tu provi quel dolce brivido che ti fa tremare le gambe, vorresti solo scioglierti come neve al sole, in un sorriso, una parola. La meraviglia sul volto di un bimbo, il suo ti voglio bene; la vicinanza della persona amata, quel suo modo di guardarti e tutto diventa incredibilmente magia.
Immortale è l'anima che passa tra un corpo e la vita, cerca ogni volta quella parte che le manca. L'eternità sa essere così lunga per chi non trova pace nella sua ricerca. Passano stagioni, si spegne il sole mentre cade la neve e la notte diviene così scura per lei. Eppure cerca nella sua immortalità quel battito d'ali che la faccia volare ancora dentro i suoi sogni.
Consapevole dei miei limiti, so che sto morendo dentro, e prima che succeda vado. Tanto nulla è cambiato, sono ancora qui a combattere antichi fantasmi, mulini a vento dove s'infrangono le mie fantasie.
Poi ti svegli e scopri che da ieri ad oggi nulla è cambiato. La tua solita vita. Senza nulla e quel sole resta gelido.