Scritta da: Gigliola Perin
E se tu potessi sentirmi capiresti i miei silenzi e le mie emozioni.
Composta venerdì 10 gennaio 2014
E se tu potessi sentirmi capiresti i miei silenzi e le mie emozioni.
Tu dimenticherai? Scorderai le sue mani, il suo "odore" i suoi baci? Scorderai mai il suo nome? Perché lui si chiama amore.
Perché dietro ogni parola non detta ci nascondiamo noi.
Divampa il fuoco che fa ardere il mio cuore, nulla ferma il corpo che brama le tue carezze. Ma non sei qui per appagare il desiderio di te.
Togli la maschera se vuoi che parli con la tua anima.
Ho così tante cose da dirti, da raccontarti. Ma quella voce fredda che non riconosco blocca le mie parole in gola. Quante cose mi sono successe e tu non ci sei per abbracciarmi e capirmi. Ora comprendo il senso della parola sola.
Sono una mendicante. Ma non cerco denari. Mendico schegge d'amore intrise d'attimi di vita.
Io sarò il tuo spartito. Tu la mia musica.
Così forte davanti al mondo. E sola ora che non ci sei più. Eppure resti il futuro che sognavo e sogno.
La realtà uccide i sogni ed i sogni ti fanno morire nella realtà.