Scritta da: Fiorella Cappelli
Un grande cuore galleggia sempre, anche se non c'è più; è quello dei codardi che affonda, nella memoria del mondo.
Composta martedì 17 aprile 2012
Un grande cuore galleggia sempre, anche se non c'è più; è quello dei codardi che affonda, nella memoria del mondo.
È quando l'amore si trasforma in sacrificio, che arriva il momento di finirla.
E poi quando meno te lo aspetti la vita ti torna a sorridere, e sta volta per sempre, finalmente facendoti prendere la scelta definitiva. Quella che avresti dovuto prendere fin dall'inizio, anche se quest'inizio è diventato "inizio" cosi per caso, quando non sarebbe mai dovuto nascere.
Un giorno mi disse: "non ti dimenticherò mai, sei diversa dalle altre" poi silenziosamente se ne andò, forse perché lui era come tutti gli altri.
Due volte sono stata ingannata, ma la seconda volta è stata peggiore perché non ho saputo riconoscere l'ambiguità di chi avevo vicino, celata da un evidente perbenismo e da una falsa unicità.
Era l'uomo giusto, era l'amore vero, la mia felicità, erano sbagliati solo i tempi. Per questo non l'ho mai avuto.
Se ti avessi realmente dimenticato, non lo ricorderei neanche.
Certe persone fanno di tutto per perderti; Evidentemente non meritano nulla. Punto.
Meglio non credere a chi ritorna. Chi se ne è andato la prima volta lo fa perché ce l'ha inscritto nel dna, è uno stile di vita; se ne andrà la seconda, terza, quarta volta, a seconda di quante possibilità gli diamo e rischiamo così di consumare la nostra vita oscillando perennemente in un'altalena a provare vertigini!
Poi la guardo, siamo nella stessa stanza, la cerco sempre con gli occhi ed è lì vicina a me, bella più che mai e capisco di quanto io abbia perso, quando l'avevo non me la sono tenuta stretta e quando l'ho persa il suo valore si è fatto sentire molto di più di quanto credessi.