Scritta da: Giovanni Battista Quinto
I pensieri negativi son come i congiuntivi alla Fantozzi: non muoiono mai.
Composta venerdì 16 febbraio 2018
I pensieri negativi son come i congiuntivi alla Fantozzi: non muoiono mai.
Mai considerare ingenua la persona educata. Il vero ingenuo è chi calpesta l'altrui dignità mancando di rispetto.
La carezza vince sullo schiaffo, come un gesto d'affetto prevale sull'orgoglio e sulle innumerevoli miserie morali.
Anche se dovessi continuare a ricevere ingratitudine, per quel poco che tenti di fare, non abbatterti mai. Ci sarà sempre il buon Dio ad apprezzar le fatiche e a toglierti dai guai.
Per essere donne libere, vere, sempre al passo coi tempi, non v'è la necessità di "cambiare sesso" acquisendo i tratti caratteriali di un uomo. Basta perdersi nella semplicità che nasce dal cuore.
Mi tengo alla larga dalla dilagante tecnologia che, prima o poi, ridurrà in macerie il cuore degli uomini... in passato vi era una grave forma di schiavitù, tangibile e materialmente visibile, quella di oggi è una schiavitù silente e deleteria, che cambierà per sempre il volto dell'intera umanità o, quantomeno, dei più.
Non stancarti mai di cercare la luce e amore, anche nei luoghi più aridi e tenebrosi.
La serietà non è un'opinione, ma uno stile di vita da preservare; a maggior ragione quando ci si relaziona con il prossimo, nella società!
Il saggio guarda ai gesti, in un mondo zeppo di vane parole.
L'assenza di Dio, nella nostra vita, oscura la coscienza rendendola acerba ed improduttiva.