Scritta da: Daline98
in Frasi & Aforismi (Vita)
Una scelta comporta sempre una rinuncia. Un tentennamento che si trasforma in "nessuna scelta", molte ma molte di più. Quindi qualunque sia la tua scelta, falla.
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Una scelta comporta sempre una rinuncia. Un tentennamento che si trasforma in "nessuna scelta", molte ma molte di più. Quindi qualunque sia la tua scelta, falla.
Si dice che la lontananza renda un legame più forte, il desiderio più grande e il tempo trascorso insieme più vivo. È tutto vero ma c'è anche un suo risvolto: nessuno parla delle notti solitarie passate a pensare di ridurre quella distanza, a quel desiderio di stare abbracciati che rimane non colmato, aspettando quel sonno che venga a chiudere un'altra notte senza di te, quel vuoto che non sarà mai più riempito, neanche quando la distanza sarà colmata.
Non so se puoi sentirmi, voglio pensare di si. Sai quei giorni passati lenti, a non fare niente, mentre la tua vita pian piano si spegneva, quella calma apparente prima della tempesta. Come potrei dimenticare! Spero tu sia dove meriti di essere, insieme a quel padre che troppo presto mi è stato strappato. Tu che mi hai conosciuto a fondo, parlagli di me, digli di come sarebbe fiero di suo figlio, digli di quell'urlo soffocato tenuto dentro troppo a lungo, digli di quell'ultimo abbraccio tanto sognato e mai realizzato, di quell'affetto ormai sbiadito dal tempo, come mi manca. Ciao amico mio, spero un giorno di incontrarvi e di riprendermi ciò che in vita mi è stato negato.
C'è una linea sottile tra amare e odiare, c'è una linea sottile tra la noia e il bere, c'è una linea sottile tra la gioia e il dolore, c'è una linea sottile tra la dignità e la corruzione, c'è una linea sottile tra la vita e la morte. Tutto si riduce ad un filo sottilissimo e sempre meno gente in grado di lottare per non oltrepassarlo.
Potrai abusare del mio corpo, annebbiare la mia mente, calpestare la mia dignità o ledere la mia fragilità, ma non soffocherai la mia rabbia, non annienterai la mia anima e non avrai mai un solo palpito dal mio cuore, neanche per l'odio che ne dovrebbe scaturire, perché tu non meriti un solo attimo del mio essere.
Perché non mi accontento di una vita normale, a me piace esagerata negli attimi che mi regala. Quelli vissuti quando sono con te, quelli pensati lontano da te e tu sei padrona della mia mente, quelli scanditi dai battiti del cuore mentre i nostri corpi si uniscono. Quegli attimi spensierati a guardarci negli occhi in una cameretta, mentre una musica in sottofondo sprigiona nell'aria parole d'amore. Voglio vivere di questi attimi oltre ogni logica, perché l'amore anche nella sua complessa logicità è illogico.
Tutti aspettano che accada qualcosa di grande nella loro vita, forse un miracolo, chissà. È giusto sperare sempre in meglio, ma quanti piccoli miracoli passano inosservati ai nostri occhi, senza che nessuno di noi presti attenzione!
Ho imparato che si deve amare per essere amati e che la felicità è qualcosa data nel momento giusto, alla persona giusta. Ho imparato che si deve toccare il fondo per riuscire a godersi la risalita e che per vedere la luce c'è bisogno di arrivare, almeno una volta nel buio più profondo. Ho imparato che si può rinascere mille volte e che la vita è vivere e non lasciarsi morire.
Perché la lettura di un buon libro è come spogliare dolcemente la propria donna. Perché non è poi così difficile rispondere ad un sorriso con un altro sorriso. Perché basterebbe capire quanto sacrificio e sofferenza precede un attimo di felicità per poter gioire anche della felicità altrui. Perché gli altri vedono solo una piccola parte di te e pensano di conoscerti già a fondo. Perché è molto più difficile imparare a vivere, anziché lasciarsi lentamente morire.
Non c'è bisogno di essere intelligenti per fare domande intelligenti, al contrario bisogna esserlo nel dare una risposta intelligente.