Scritta da: Berenice
Chi non è in grado di farsi una propria vita, che non rompesse quella degli altri!
Composta sabato 2 marzo 2013
Chi non è in grado di farsi una propria vita, che non rompesse quella degli altri!
In molti ti giudicheranno, ti criticheranno e cercheranno di distruggere la tua autostima e dignità. Tu guardali, sorridi e a testa alta passagli di fronte andando oltre. A loro non resterà che sedersi comodi ad attendere che possa fregartene qualcosa!
La tristezza ci accompagna, come un vestito vecchio, ogni tanto fa bene cambiarlo questo vestito, meglio se lo facciamo tutti i giorni e per tutto il giorno.
Nessuno m'ha mai detto "Volerai". Nessuno m'ha promesso "Non morirai". Eppur senz'ali ho già volato tanto e "ora" senza alcun rimpianto, di promesse mancate, di cose incompiute, senza pena aggiunta mi preparo a volare un'altra volta.
Il fumo uccide, ma la banalità non scherza.
Amo il silenzio perché non pone domande e non esige risposte. Compagno fedele dei miei viaggi mentali.
È pericoloso attaccarsi ai ricordi, bisognerebbe accarezzarli con gioia e non sofferenza, magari con un velo di malinconia. In fondo bisogna accettare che la vita è un continuo incrociarsi di strade, di persone che si passano accanto, che si incontrano, che si scontrano, che si amano, si ritrovano e si perdono. Tutto ciò, che lungo il nostro cammino abbiamo attraversato o solo sfiorato, è speciale ed è per questo che dobbiamo coglierlo, apprezzarlo e custodirlo.
Mai dimenticare che, ieri, quello che valeva, oggi, non vale più. È sempre stato cosi. Tutto cambia, tranne la storia. Mai dimenticare e sbagliare ancora.
Chi non sa ridere non è una persona seria.
È grazie ai sogni che un uomo riesce ad andare avanti.