in Frasi & Aforismi (Amore)
E se te ne hanno parlato tanto e male, se te lo hanno svenduto così tanto da non farlo più andare di moda questo amore, tu non crederci e allunga il passo. Resta orgogliosa della tua anima vintage.
Commenta
E se te ne hanno parlato tanto e male, se te lo hanno svenduto così tanto da non farlo più andare di moda questo amore, tu non crederci e allunga il passo. Resta orgogliosa della tua anima vintage.
Il paradosso di alcuni sentimenti è che tanto più sono assurdi, ingestibili, impossibili, arenati in crateri lontani, tanto più sono solidi nell'essenza del rimanere.
Ci sono persone che non hanno il nostro stesso modo di amare, persone a cui il nostro amore sembra troppo o troppo poco. Così i rapporti vanno in corto circuito: troppa elettricità manda in tilt il quadro emozionale e ricevere poca energia spegne l'anima, guastando ogni entusiasmo di luce. Perché si può essere in molto anche molto diversi ma per capirsi i watt del cuore devono essere inevitabilmente gli stessi.
È inutile illudersi, perso l'attimo niente è più uguale, la gente torna ma le cose non ritornano com'erano, la gente torna ma non si può tornare indietro per ripartire da un momento che è ormai svanito nel tempo.
I veri addii scattano nella mente, sono silenziosi. Sono i più veri, i più pericolosi. Sono quelli che tieni per te. E puoi anche continuare a sentirla una persona. Non ti avrà più se l'hai salutata dentro.
Mentre attendi un tempo migliore guardi fuori dalla finestra e piove. Anziché aspettare che spiova prova a goderti l'attesa come se non stessi aspettando niente all'infuori di te stessa. E non prenderlo come un ossequio alla vanità se anziché contare le gocce ti guarderai allo specchio e sorridendo ti basterai, basterai alla tua intimità, alla delicatezza del tuo sguardo. Perché soltanto allora, solo allora cambierà il tempo, persino quando la pioggia ti sorprenderà ancora. E quando finalmente ritrovi te stessa ti basterà salire su un muretto per riconquistare il tuo tramonto.
Non mi sono mai piaciuto gli uomini che si vantano numerando le proprie conquiste e le sbandierano ai quattro venti. Sono proprio quegli uomini che fanno perdere al sesso quella viscerale importanza segreta. Loro non ne possiedono la chiave. Non possiedono la chiave dello scrigno che contiene il reale desiderio, quello che ti fa perdere la testa, che non ti lascia pensare a nient'altro al mondo, che ti annienta le difese in ogni posto ti trovi, che vorresti spegnere con l'acqua fredda se ti sorprende fuori luogo. Un numero non potrà mai sostituire l'unità irresistibile.
Signori, arriva il momento, nella vita di un uomo, in cui questi deve decidere fra resistere e scappare. Io scelgo di resistere.
Per me l'intero sistema non ha mai avuto senso, a prescindere dall'uso che ne hanno fatto. Non c'è verso di cavar fuori qualcosa di buono da ciò che non lo è.
Siamo stati creati per realizzare cose facili e per sopravvivere a quelle difficili.