Scritta da: Giulio Castronovo
Ciò che allontana l'uomo dalla verità è la pretesa che la sua verità sia quella assoluta.
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Ciò che allontana l'uomo dalla verità è la pretesa che la sua verità sia quella assoluta.
Chi rifiuta il confronto dovrebbe aver negato il diritto di parola anche tra chi la pensa come lui.
I destini comuni sono la conferma che gli incontri non sono mai casuali.
La vera maturità non cela mai l'essenza della propria fanciullezza.
Il destino è ciò che hai fatto tra gli infiniti "avrei potuto".
L'esistenza è un mare profondo dove noi navighiamo la superficie.
L'inganno dei sensi è la prigione dell'uomo.
Così come il battito d'ali di una farfalla può provocare un uragano dall'altra parte del mondo, allo stesso modo i nostri pensieri e le nostre azioni possono rimodulare ciò che ci sta attorno creando concatenazioni di eventi che dirigono la nostra storia individuale. È l'effetto domino chiamato destino.
Credere nel destino non significa annullarsi all'idea che tutto è preordinato. Significa piuttosto accettare che tutto sceglie un'unica specifica direzione poiché ogni cosa muove verso di essa, perché evidentemente è giusto che sia così e non ci è dato saperlo.
Non esiste fiume senza letto così come non esiste alveo senza il proprio fiume. Entrambi vanno congiuntamente in un'unica direzione e l'uno senza l'altro non ha motivo di esistere.