Scritta da: Pippo54
Come una goccia che leva l'arsura, così è questo tempo che non è poesia, apri le porte a questo cuore mio.
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Come una goccia che leva l'arsura, così è questo tempo che non è poesia, apri le porte a questo cuore mio.
Nel mare del silenzio ogni parola è cosa vana, si rompe l'atmosfera chi un suono in alto eleva.
L'animo contrito è come la sabbia del deserto: non si trova una goccia d'acqua, ma l'oasi è a due passi.
Il vento è come l'anima assorta, non sai dove si trova, ma esiste e ne avverti il canto.
Ci sono i tempi, le attese e i momenti. Tutto porta all'essenza, anche se il pianto rimane.
Tra il passato e il presente scelgo il futuro, mi affido alle stelle confido nei sogni.
La nebbia non ha eguali, se la tocchi ti innamori.
Ebbi distanza tra la mente e le onde, poi un superfluo venticello mosse le foglie.
Nella sostanza del tempo anche le foglie si muovono a sostegno.
Una nenia come cantilena silente nell'aria di questa mattina, si eleva a sostegno dei giorni a venire, come fiore colto all'istante.