Scritta da: Samyy
in Frasi & Aforismi (Amore)
Quand'è forte l'amore, anche il più lieve sospetto è già paura; e se il timore cresce l'amore avvampa impetuoso anch'esso...
dal libro "Amleto" di William Shakespeare
Quand'è forte l'amore, anche il più lieve sospetto è già paura; e se il timore cresce l'amore avvampa impetuoso anch'esso...
Dovrai sempre subire delle critiche!
Di te parleranno male!
Difficile ti sarà incontrare qualcuno
a cui tu possa piacere così come sei!
E allora vivi, fai ciò che il cuor ti detta!
Paragona la vita ad un opera di teatro
senza prove iniziali!
Balla, canta, ridi, vivendo intensamente
ogni giorno, ogni attimo della tua vita,
prima che l'opera finisca senza applausi...!
Verrà il giorno in cui la scienza dimostrerà che è vero quello che Gesù ci sta dicendo da duemila anni: Che tutti i mali dell'umanità finiranno, quando impareremo ad amarci, come Lui ci ha amati.
La parola abbaglia e inganna perché è mimata dal viso, perché la si vede uscire dalle labbra, e le labbra piacciono e gli occhi seducono. Ma le parole nere sulla carta bianca sono l'anima messa a nudo.
La nostra concezione di Dio deriva dall'antico dispotismo orientale, ed è una concezione indegna di uomini liberi. Non ha rispetto di sé stesso chi si disprezza e si definisce miserabile peccatore [...] Non bisogna rimpiangere il passato o soffocare la libera intelligenza con idee che uomini ignoranti ci hanno propinato per secoli. Occorre sperare nell'avvenire e non voltarsi a guardare a cose ormai morte che, confidiamo, non rivivranno più in un mondo creato dalla nostra intelligenza.
C'è una crepa in ogni cosa. Ed è da lì che entra la luce.
Il Distruttore, figlio del dio Sole, si mise in cerca un giorno di quattro streghe, perché voleva ucciderle.
La prima che incontrò tremava e si torceva al suo cospetto, però non di paura. Freddo era il suo nome. "Se tu mi uccidi" disse "il caldo regnerà e il grano non potrà crescere senz'acqua che lo bagni."
Il Distruttore disse: "Vecchia hai ragione, io non ti ucciderò".
Fame era la seconda, ella così parlò: "Se tu mi uccidi il cibo verrà a noia alla tua gente". Ed egli disse: "E vero, la gioia di ogni festa sparirebbe con te. Io non ti ucciderò".
La terza era Povertà. "Uccidimi" ella disse sono così infelice! Però sappi che morta io mai più i vestiti potranno consumarsi e la tua gente non avrà più il sapore delle cose nuove.
Ed egli disse: "È vero, la mia gente gode degli abiti nuovi. Non ti ucciderò".
L'ultima strega, la più vecchia e curva, disse: "Se tu mi uccidi, la Gente non morirà mai più, né nuovi bambini nasceranno, al mondo sarà un popolo di vecchi.
Lasciami andare e la Gente crescerà, giovani forti prenderanno il posto dei vecchi che prenderò per mano.
Sono la Morte, amica non compresa della Gente."
"Nemmeno te posso uccidere" concluse il Distruttore.
È così che Morte, Miseria, Fame e Freddo, vivono tra di noi.
Il figlio del Sole, tornato dal suo viaggio, spiegò a tutti quanti queste cose.
Dio in realtà non è che un altro artista. Egli ha inventato la giraffa, l'elefante e il gatto. Non ha un vero stile: non fa altro che provare cose diverse.
Chi vuol muovere il mondo prima muova se stesso.
Siamo lontani... è vero! Arriveremo a non sentirci per mesi... ma qualsiasi cosa faremo, in qualsiasi posto andremo... saremo sempre l'uno nel cuore dell'altro.