Scritta da: Giuseppe Profeta
Ogni minuto che passa lo penso come un minuto perso che ho passato senza te.
Composta lunedì 27 marzo 2017
Ogni minuto che passa lo penso come un minuto perso che ho passato senza te.
Un piccolo strappo al cuore è vederti e non toccarti, assaporare il tuo aroma senza affogarci.
Il dolce profilo del tuo viso è un delicato percorso che parte dai tuoi capelli, passando dalle morbide labbra, fino a giungere nel collo più bello del mondo, dove il sapore di te mi è più forte che mai.
Senza te sono niente, con te ho tutto il mondo.
Dentro ho un piccolo indelebile tatuaggio, è un segno che mi ricorda cosa sono e perché sia su questa terra. Ha dei chiari caratteri che citano il tuo nome e mi danno la strada da percorrere, una sola, sempre la stessa, quella del tuo cuore.
La tristezza della tua assenza riempie i miei giorni e quando riesco a sentirti un attimo di luce entra dentro il cuore.
Che giorno è quello senza il senso di te.
Vorrei una nuvola bianca, un attimo di tempo, un alito di vento che mi porti a volare fino da te.
Credere in noi, in un mondo fatato si può e si deve. Dove tu sei la luce ed io la tua ombra.
Due cuori a poca distanza hanno un amore, due amori a molta distanza hanno un solo cuore.