I'll trade all my tomorrows for a single yesterday.
Cambierei tutti i miei domani per un solo ieri.
dal libro "Il tempo che vorrei" di Fabio Volo
I'll trade all my tomorrows for a single yesterday.
Cambierei tutti i miei domani per un solo ieri.
Qualcuno di noi discende dalle scimmie... altri si ci avvicinano crescendo.
Ricordati, la vita è una malattia mortale, per cui bisogna godersela. Oggi stai bene? Approfittane!
È sempre più forte di me. Lo è sempre stato. Perché a lui basta una parola per farmi male. Anzi, anche meno: una parola non detta, un silenzio, una pausa. Uno sguardo rivolto altrove. Io posso sbraitare e dimenarmi per ore, passare alle ingiurie, mentre a lui per stendermi basta una piccola smorfia, fatta con un angolo del labbro.
Quando avevi tutte quelle attenzioni nei miei riguardi pensavo che mi stessi amando, che solo una persona innamorata potesse fare certi gesti. Invece mi sbagliavo. Oppure no, non mi sbagliavo e per qualche minuto sei anche riuscito a essere veramente innamorato.
Io ti sento. Ti sento sempre, anche quando non ci sei.
Potresti essere la mia perdita di equilibrio. L'equazione del mio caos.
Si, ci penso spesso, ma forse più che a lei veramente penso a un'idea, a quella che rappresenta. O semplicemente le persone che non si conoscono bene diventano nella nostra più interessanti, ciò che noi vogliamo che siano. Come le persone che si incontrano al semaforo: dopo averti sorriso, scatta il verde e partono. Si ha la sensazione che siano quelle che stavamo cercando da anni.
Secondo me può anche succedere che una persona ti ami e tu non te ne accorga. Ma quando una che ti ha amato e smette di farlo è impossibile non accorgersene.
Quelle persone alle quali diamo un'importanza enorme: pendiamo dalle loro labbra, dal loro giudizio. Basta una parola negativa e tutti i complimenti che ci hanno fatto fino a quel momento non hanno più valore. Hanno il potere di annientarti o innalzarti con una sola parola.