Scritta da: Cuore Matto73
Alle volte si ha solo bisogno di qualcuno che ci guardi negli occhi senza dire una parola, che ci abbracci e che ci stringa forte per farci capire che andrà tutto bene.
Composta mercoledì 28 maggio 2014
Alle volte si ha solo bisogno di qualcuno che ci guardi negli occhi senza dire una parola, che ci abbracci e che ci stringa forte per farci capire che andrà tutto bene.
Non si può sempre vincere, si vince e si perde in ogni cosa, se vinciamo bene, se perdiamo impariamo dalle sconfitte, saranno le maestre che ci insegneranno a combattere meglio.
La felicità dipende solo da noi stessi, inutile pretenderla dagli altri, si può essere felici anche essendo soli, possiamo completarla con qualcun altro, ma è solo un tassello, sono felice da sola, ma con te lo sono di più. Questo è il senso.
Ho conosciuto persone che mi hanno dato tanto, che sono entrate nella mia vita e l'hanno resa migliore, ma ho conosciuto anche persone che ci sono entrate pensando che la rendessero migliore, ma è migliorata solo quando sono sparite dalla mia vista.
Dalle delusioni impariamo a difenderci, i dolori ci fortificano, ci rendono astuti nel momento in cui abbiamo di fronte chi vive nella falsità, le delusioni fanno male è vero, alle volte ci mettono a terra, ma saranno quelle in futuro a farci tenere gli occhi ben aperti.
Non mi sono più accontentata delle parole da quando ho capito che troppe volte vengono pronunciate solo per recitare una parte, non credo più ai bei discorsi e alle promesse, credo in ciò che vedo ed in ciò che una persona fa per me anche nel più totale silenzio.
Non si risolvono i problemi se non vengono detti, non si risolvono se stiamo lì ad aspettare che si risolvano da soli, bisogna parlare, chiedere aiuto, sfogarsi e confidarsi con persone che potrebbero aiutarci, bisogna credere che le cose si possono risolvere anche grazie all'aiuto di qualcuno, gli amici per esempio sono la cura migliore per ogni lacrima, la speranza più grande per chi ha voglia di vivere ancora con un po' di serenità.
Non sono nessuno per giudicare e nessuno può permettersi di farlo con me, non sono nessuno per decidere cosa sia giusto o sbagliato per gli altri ed il mio giusto o sbagliato lo decido solo io.
Alle volte trovare il coraggio di parlare non è facile, e ci chiudiamo nel silenzio assoluto dicendo solo "va tutto bene" quando invece non va bene niente, e non è giusto, sarebbe giusto che le persone vicine sapessero i nostri stati d'animo, le emozioni, le sensazioni che ci creano sofferenza, e ci frena la paura di non essere compresi, giudicati ma se davvero ci vogliono bene comprendere dovrebbe essere spontaneo ed il loro giudizio assente.
Sono stata troppo buona con le persone sbagliate, ho dato troppo a chi non lo meritava, mi sono fidata di chi mi ha poi pugnalata alle spalle, adesso la musica è cambiata, sono buona ma con coloro che meritano, dò tutta me stessa a pochissime persone, e non mi fido più di nessuno, poi dicono che le persone non cambiano... cambiano eccome, cambiano per difendersi dai dolori e dalle delusioni, cambiano perché sono stanche di soffrire.