Scritta da: Cuore Matto73
Essere se stessi sempre vuol dire non aver bisogno di abbassare lo sguardo per aver agito in maniera subdola.
Composta lunedì 3 marzo 2014
Essere se stessi sempre vuol dire non aver bisogno di abbassare lo sguardo per aver agito in maniera subdola.
Troppo spesso giustifichiamo i nostri errori dicendo che siamo fatti così, prendiamoci la responsabilità di ciò che facciamo e smettiamo di nasconderci dietro a scuse banali come questa.
Non aggiungere molte parole ad un gesto che nasce dal cuore, non servono.
Amo le cose fatte col cuore ed odio quando capisco che invece sono fatte per comodità, posso essere un angelo con chi agisce col cuore ed un vero diavolo con gli opportunisti.
Guarda sempre avanti, perché se ti volti anche solo una volta, non sarai più in grado di proseguire il tuo cammino.
Non temo il giudizio degli altri, temo piuttosto quello che posso aver di me stessa.
Ci sono cuori così grandi che è incomprensibile il fatto di non vederli uscir fuori dal petto, cuori ricchi di sentimento e di amore da dare che, se tutti lo avessimo, questo mondo sarebbe sicuramente migliore.
Odio dovermi ripetere, odio dire le cose più di una volta, sono dell'idea che, chi vuol capire, capisce senza bisogno di repliche.
Quante storie nascoste dentro ad ogni vita, non possiamo saperle tutte e di tutti, ma se potessimo ci renderemmo conto che la sofferenza è nel cuore di tutti, in maniera diversa, per cose diverse, ma è comunque dolore.
Non è il colore degli occhi che conta, è l'espressione che hanno, non conta se la bocca è sottile o carnosa, conta ciò che ne esce, non conta se i capelli sono biondi o neri, conta cosa c'è sotto.