Scritta da: Ivan cuba
La mia felicità è tenerti stretta tra le mie braccia, perché il tuo sorriso è la mia medicina.
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La mia felicità è tenerti stretta tra le mie braccia, perché il tuo sorriso è la mia medicina.
La vita è forse fatta di sprazzi di follia, ma voglio viverla a modo mio e, che sia nel bene o nel male, sarò solo io a pagarne il conto!
Affronta sempre la tua vita con coraggio, non cambiare strada, non aver paura delle critiche degli altri, delle cattiverie e falsità, ma sopratutto non farti paralizzare dalle tue paure, che non diventino le catene del tuo domani.
Quel sentimento, quei momenti rimangono impressi nella mente. Riflessi dell'emozione vissuta, ci ha cambiato nel profondo. Farà parte sempre di noi.
Ricordati uomo, quando tieni tra le braccia una donna, abbracci la parte sensibile di te. Quella parte che nascondi, soffochi per paura di mostrarti indifeso. Ricorda che non vi è nulla più intenso dell'abbraccio della donna che ami, in quell'abbraccio ci sono emozioni, sensazioni, calore, e coccole che neanche un milione di parole possono esprimere.
Non basta credere nell'amore per avere il coraggio di viverlo. Io l'ho fatto e so cosa si prova, cosa vuol dire perderlo.
Negli occhi miei non passa mai, non passerà mai il volto di lei. Il mio, il tuo segreto resterà nel cuore, nell'anima, nella mente, perfettamente intatta ogni emozione, ogni sguardo, ogni abbraccio, in ogni canzone che ha visto quel noi. Quel segreto rimarrà sempre in noi, la in quel nido stupendo dove noi e il nostro amore ha vissuto momenti indimenticabili negli occhi miei.
La vita non è una competizione, è un'insegnamento e, per quanto tu abbia studiato, ci sarà sempre una nuova lezione da imparare.
L'essere umano ha perso il tempo, una volta valore aggiunto, oggi padrone della vita di tutti.
Non voglio addentrarmi nel complesso problema dell'immigrazione. Certo che mi pongo delle domande, certo che mi chiedo: dov'è finita la vera carità umana!?
Quanto ognuno di noi nel suo piccolo è direttamente o indirettamente responsabile del buio profondo nella quale è finita la nostra umanità.